Spiaggia

Cala Sisine

Consigliato da 49 persone del luogo

Consigli della gente del posto

Emanuela
June 28, 2021
Cala Sisine sorge alla fine di una codula, ossia un canale, oggi foce di un piccolo torrente, che nasce nell’altopiano del Golgo, nel Supramonte di Baunei. Larga circa 200 metri, è una delle località di mare più belle in assoluto avendo un singolare aspetto di montagna. Le acque sono turchesi e riflettono i giochi di luce del sole che vi si riflette. Il fondale è di sabbia a chicchi calcarei chiari e sassi arrotondati, ideale per immergersi con maschera e boccaglio. A sud c’è una spettacolare insenatura alta cinquanta metri, trampolino per i tuffatori più esperti e coraggiosi. La cala è raggiungibile come le altre, con imbarcazioni private o servizi fruibili dai porti di Arbatax, Cala Gonone e Santa Maria Navarrese. Con più difficoltà è accessibile a piedi attraverso percorsi trekking segnalati. La fatica è ripagata oltre che dalla particolarità nella struttura della spiaggia, dalla presenza di bar e punti ristoro. Anticamente era nota come portu ‘e Sisine, approdo per i carichi di carbone. A nord, infatti, conserva un edificio costruito dai carbonai. Nella zona sono stati rinvenuti utensili che fanno risalire la presenza dell’uomo qui a circa 4000 anni fa.
Cala Sisine sorge alla fine di una codula, ossia un canale, oggi foce di un piccolo torrente, che nasce nell’altopiano del Golgo, nel Supramonte di Baunei. Larga circa 200 metri, è una delle località di mare più belle in assoluto avendo un singolare aspetto di montagna. Le acque sono turchesi e rifl…
Aldo
July 4, 2021
Un angolo di paradiso incontaminato. An unspoilt corner of paradise.
Lidia
August 18, 2015
altra bellissima cala..il sentiero che parte dall altopiano del Golgo vi porterà sino ai parcheggi . da li una camminata di 20 minuti circa vi darà la possibilità di tuffarvi in un mare strepitoso
Carla
January 12, 2020
Cala Sisine è, senza dubbio, insieme alla più famosa Cala Luna, una delle spiagge più interessanti della costa di Baunei, sia per le dimensioni (è profonda oltre 100 metri e lunga circa 500), che ne fanno l’arenile più spazioso in assoluto della costa, sia per la particolare storia idrogeologica, dato che a quanto risulta, fino a metà Ottocento, la spiaggia non esisteva. Incastonata tra il promontorio roccioso di “Punta Plummare” (415 metri) e la costa di “Dolài”, la spiaggia è infatti il risultato dell’accumulo di detriti rocciosi alla foce di un torrente, la “Codula di Sisine”, che ogni anno, in occasione delle piogge invernali, quando si ingrossa in modo significativo, trascina a valle tutto ciò che incontra lungo il suo percorso dall’altopiano di Golgo sino al mare. La certezza che la spiaggia attuale è il risultato di straordinarie alluvioni posteriori al 1850 si deve al fatto che le carte del “Catasto La Marmora - De Candia”, datate 1849 e conservate nell’Archivio di Stato di Cagliari, rivelano che a quel tempo Cala Sisine si presentava come un’insenatura che penetrava nella linea di costa per centinaia di metri: un vero e proprio porto naturale. Nei decenni successivi, alluvioni simili a quella che nel novembre 2008 ha creato la spiaggia di Mudaloru hanno fatto avanzare progressivamente la linea di costa, fino ad unire i due promontori di Plummàre e Dolài. Una interessante riproduzione della carta ottocentesca dove si distingue nettamente il profilo della oggi interrata insenatura di Sisine, si può osservare nella sala del “Centro di Documentazione” di Baunei dedicata al “Catasto La Marmora - De Candia”. Tra Ottocento e Novecento anche l’entroterra di Sisine ha conosciuto l’intervento dei carbonai, che a poca distanza dalla spiaggia da cui veniva imbarcato il carbone costruirono una dispensa simile a quella di Birìala. Sulle rovine di questa dispensa, nel 1977, è stato realizzato il punto di ristoro “Su Coile”, che nell’edificio principale si rifà architettonicamente alla struttura della tradizionale capanna degli ovili baunesi. Sempre in quegli anni fu attrezzato un campeggio nel boschetto vicino alla spiaggia, letteralmente spazzato via da alcune alluvioni negli anni Novanta. Cala Sisine è raggiungibile anche via terra partendo dall’altopiano di Golgo, seguendo la strada sterrata che si dirama verso destra 200 metri prima della Chiesa di San Pietro. Da questo punto in poi la strada costeggia per lunghi tratti la “Codula” sino allo spiazzo-parcheggio di “Planu ’e Murta” (“il pianoro del mirto”), dove inizia un sentiero che in circa mezz’ora (poco più di un km di cammino) porta alla spiaggia.
Cala Sisine è, senza dubbio, insieme alla più famosa Cala Luna, una delle spiagge più interessanti della costa di Baunei, sia per le dimensioni (è profonda oltre 100 metri e lunga circa 500), che ne fanno l’arenile più spazioso in assoluto della costa, sia per la particolare storia idrogeologica, da…
Francesca
June 28, 2018
Una delle cale più belle della Sardegna.

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Posizione
Sardegna