Museo
Tomba di Dante
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Il percorso sulle orme di Dante non può che concludersi a Ravenna, che conserva pure le sue spoglie. Il poeta infatti, ospite di Guido da Polenta, terminò il suo esilio proprio in questa città romagnola, dopo avere a lungo abitato presso Cangrande della Scala a Verona; morì nel settembre 1321 alla corte dei da Polenta a causa di una febbre malaria contratta nelle paludi di Comacchio. L’epigrafe sulla sua tomba detta: “IURA MONARCHIE SUPEROS PHLAEGETONTA LACUSQUE / LUSTRANDO CECINI FATA VOLVERUNT QUOUSQUE SED QUIA PARS CESSIT MELIORIBUS HOSPITA CASTRIS / ACTOREMQUE SUUM PETIIT FELICIOR ASTRIS HIC CLAUDOR DANTES PATRIIS EXTORRIS AB ORIS / QUEM GENUIT PARVI FLORENTIA MATER AMORIS” (“I diritti della monarchia, i cieli e le acque di Flegetonte (gli Inferi) visitando cantai finché volsero i miei destini mortali. Poiché però la mia anima andò ospite in luoghi migliori, ed ancor più beata raggiunse tra le stelle il suo Creatore, qui sto racchiuso, (io) Dante, esule dalla patria terra, cui generò Firenze, madre di poco amore”) Ravenna è connessa anche con un altro grande personaggio della Commedia, che con la sua vicenda struggente e appassionata ha reso celebre il quinto canto dell’Inferno: si tratta di Francesca da Polenta, uccisa dal marito per via dell’amore verso il cognato Paolo. Ella si presenta a Dante affermando di provenire da Ravenna attraverso una perifrasi; “Siede la terra dove nata fui su la marina dove ‘l Po discende per aver pace co’ seguaci sui” In realtà sono molti altri i luoghi vicini a noi citati dal poeta (Bertinoro, Terra del Sole, Polenta…) e i personaggi che egli ricorda nel suo Aldilà (l’astrologo Guido Bonatti, l’assassino di Paolo e Francesca, Gianciotto Malatesta, i Montefeltro); la vita di Dante come uomo e poeta sarà indissolubilmente ed eternamente intrecciata alla nostra terra …
Il percorso sulle orme di Dante non può che concludersi a Ravenna, che conserva pure le sue spoglie. Il poeta infatti, ospite di Guido da Polenta, terminò il suo esilio proprio in questa città romagnola, dopo avere a lungo abitato presso Cangrande della Scala a Verona; morì nel settembre 1321 alla c…
Il più famoso monumento funebre di Ravenna è certamente la Tomba di Dante, eretta nella città nella quale il Sommo Poeta ha vissuto gli ultimi anni della sua vita.
Al centro di Ravenna possiamo ammirare questo unico memoriale di Dante Alighieri.
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Posizione
9 Via Dante Alighieri
Ravenna, Emilia-Romagna