Chiesa

Chiesa della Madonna dell'Orto

Consigliato da 73 persone del luogo,

Consigli della gente del posto

Giulio
August 23, 2015
Bellissima chiesa gotica.
Michela
September 12, 2019
Cio che rende questa chiesa famosa in tutto il mondo seno le dieci tele di Jacopo Tintoretto .che abitava e lavorava in campo dei mori.
Alessandro
September 12, 2019
La chiesa venne costruita dalla congregazione degli Umiliati verso la metà del XIV secolo, giunti a Venezia sotto la guida del loro Superiore Generale frate Tiberio da Parma, generale dell'ordine e sepolto nella chiesa stessa. Venne dedicata a Dio, alla Beata Vergine e a San Cristoforo, il santo patrono dei viaggiatori e dei traghettatori, scelta probabilmente suggerita dall'ubicazione della chiesa in prossimità della laguna e delle isole prospicienti questa parte della città e alla terraferma. Il nome con il quale la chiesa entrò a far parte della storia di Venezia ed è nota in tutto il mondo fu quello che le venne dato dalla popolazione dopo che vi fu collocata una statua della Vergine, ritenuta miracolosa. La statua venne scolpita da Giovanni De Santi, su committenza del parroco di Santa Maria Formosa, il quale, non trovandola di suo gradimento, la rifiutò quando era ancora in corso di realizzazione. Lo scultore sistemò provvisoriamente nell'orto della propria casa la statua di pietra tenera, incompiuta. Di lì a poco la moglie dello scultore si accorse che la statua emanava strani bagliori durante la notte: la notizia si diffuse presto in tutta la città e il luogo divenne meta di pellegrinaggi. In seguito al verificarsi di alcuni miracoli e al conseguente aumento della venerazione popolare, il vescovo di San Pietro di Castello (che fino al 1807 fu la sede cattedrale cittadina) indusse il De Santi a spostare la statua all'interno della sua casa o di una chiesa per evitare forme improprie di culto. L'artista l'offrì dunque ai frati di San Cristoforo con tre richieste: di poter essere sepolto a sue spese dinnanzi al luogo dove sarebbe stata collocata la statua, che gli fosse celebrata in perpetuo una messa in suffragio e che gli fosse corrisposta una ingente somma di danaro. I frati accolsero le prime due richieste ma non trovandosi in condizioni economiche adatte per acquistare la statua, intervenne la scuola di San Cristoforo che la comprò per la somma di 150 ducati. Il 18 giugno del 1377 la statua venne solennemente trasportata in chiesa. L'edificio poggiava su deboli fondazioni e per tale ragione nel 1399 venne iniziata un'importante opera di rifacimento finanziata anche da duecento ducati d'oro stanziati dal Maggior Consiglio in data 11 novembre dello stesso anno. Nel 1414 il Consiglio dei Dieci concesse alla chiesa l'uso ufficiale del nome "Madonna dell'Orto", come peraltro ormai già consolidato a livello popolare. Nel 1462 gli Umiliati vennero scacciati con decreto del Consiglio dei Dieci approvato anche dal Pontefice a causa dei "loro depravati costumi". La chiesa venne assegnata alla pia congregazione dei Canonici Regolari di San Giorgio in Alga che venne soppressa nel 1668 Il convento della Madonna dell'Orto passò nel 1669 alla Congregazione dei Monaci Cistercensi provenienti dall'abbazia di San Tommaso dei Borgognoni. Nel 1787 anche i Cistercensi cessarono la loro attività in quel luogo e la chiesa divenne di pubblica amministrazione con a capo un rettore ed alcuni sacerdoti. Nel 1810 venne dichiarata oratorio di San Marziale e nel 1841 il governo austriaco ne ordinò un restauro generale a proprie spese. I restauri della facciata avvennero nel 1845, i lavori per il resto dell'edificio vennero iniziati nel 1855 ma non portati a termine. La chiesa venne poi ceduta ai militari che ne fecero un deposito di paglia e vino. Nel 1864 i lavori di restauro vennero ripresi e terminati nel 1869. Con il decreto patriarcale del 12 luglio 1875 la chiesa venne dichiarata parrocchiale al posto della chiesa di San Marziale che divenne quindi rettoria. Dal 1931 la parrocchia è affidata ai padri della Congregazione di San Giuseppe (padri giuseppini) di San Leonardo Murialdo.
La chiesa venne costruita dalla congregazione degli Umiliati verso la metà del XIV secolo, giunti a Venezia sotto la guida del loro Superiore Generale frate Tiberio da Parma, generale dell'ordine e sepolto nella chiesa stessa. Venne dedicata a Dio, alla Beata Vergine e a San Cristoforo, il santo pat…
Chiara
March 13, 2014
Interesse storico, architettonico
Sara&Luca
March 13, 2013
Chiesa con opere del Tiepolo e le sue spoglie

Attività uniche nelle vicinanze

Fotografo privato a Venezia
Tour dello street food a Venezia
Servizio fotografico unico a Venezia

Altri luoghi consigliati dalla gente del posto

Posizione
3512 Cannareggio
Venezia, Veneto