Guidebook for Palermo

Adele
Guidebook for Palermo

Food Scene

Cappello è una pasticceria storica, esistente dal 1950, dove tutto è irresistibile, a partire dalla prelibata Torta Setteveli, composta da 7 strati di indimenticabile cioccolato. È un nome molto rinomato tra i palermitani, che da sempre apprezzano e frequentano la sede storica di Cappello in Via Colonna Rotta. In questo regno del cioccolato artigianale di altissima qualità, è consigliato assaggiare anche la Torta Savoia, la Torta Volo e la Torta Kenia, quest’ultima a base di cioccolato e caffè, oltre a mousse, cassate, cannoli, macarons e a un meraviglioso Buccellato. Da sapere: sul sito sono disponibili tutte le ricette delle specialità Cappello.
87 persone del luogo consigliano
Pasticceria Cappello
68 Via Colonna Rotta
87 persone del luogo consigliano
Cappello è una pasticceria storica, esistente dal 1950, dove tutto è irresistibile, a partire dalla prelibata Torta Setteveli, composta da 7 strati di indimenticabile cioccolato. È un nome molto rinomato tra i palermitani, che da sempre apprezzano e frequentano la sede storica di Cappello in Via Colonna Rotta. In questo regno del cioccolato artigianale di altissima qualità, è consigliato assaggiare anche la Torta Savoia, la Torta Volo e la Torta Kenia, quest’ultima a base di cioccolato e caffè, oltre a mousse, cassate, cannoli, macarons e a un meraviglioso Buccellato. Da sapere: sul sito sono disponibili tutte le ricette delle specialità Cappello.
14 persone del luogo consigliano
Trattoria Biondo
15 Via Giosuè Carducci
14 persone del luogo consigliano
Eleganza nello stile, atmosfera molto accogliente, ottimo cibo e grande cortesia del personale. Dalla colazione al pranzo e dal pranzo all’aperitivo…un posto decisamente piacevole sotto ondirizzo: Via XX Settembre, 38, 90141 Palermo PA Telefono:091 609 0227 Orari: · 07:30–23 ogni punto di vista.
20 persone del luogo consigliano
Bar Rosanero
6 Piazzetta Porta Reale
20 persone del luogo consigliano
Eleganza nello stile, atmosfera molto accogliente, ottimo cibo e grande cortesia del personale. Dalla colazione al pranzo e dal pranzo all’aperitivo…un posto decisamente piacevole sotto ondirizzo: Via XX Settembre, 38, 90141 Palermo PA Telefono:091 609 0227 Orari: · 07:30–23 ogni punto di vista.
16 persone del luogo consigliano
Tredicisette
20 Via Siracusa
16 persone del luogo consigliano
18 persone del luogo consigliano
I Comparucci
36/E Via Messina
18 persone del luogo consigliano
11 persone del luogo consigliano
Acanto
10 Via Torrearsa
11 persone del luogo consigliano
8 persone del luogo consigliano
Fratelli La Bufala
34 P.za Castelnuovo
8 persone del luogo consigliano
Piccolo è bello. Così la pensa Maria Luisa Cigno, alias “Lady Arancina”, titolare di questo locale storico. Nel minuscolo laboratorio con degustazione situato all’interno di un cortile, Maria Luisa propone tante varietà della tipica arancina siciliana, in versione tradizionale ma ridotta che lo chef Francesco Maniscalco prepara seguendo la ricetta storica. La versione mini di molti dei cibi di strada palermitani come i panzerotti, le brioscine salate, i timballini e i cazzilli, è l’elemento che ha caratterizzato questo locale dal dopoguerra a oggi. E chi ha fame può sempre costruirsi un puzzle di sapori in formato maxi senza rinunciare alla quantità. Indirizzo: Via Ruggero Settimo, 68, Palermo Telefono:091 581158 orari: 08,00- 14,30
39 persone del luogo consigliano
I Cuochini
68 Via Ruggero Settimo
39 persone del luogo consigliano
Piccolo è bello. Così la pensa Maria Luisa Cigno, alias “Lady Arancina”, titolare di questo locale storico. Nel minuscolo laboratorio con degustazione situato all’interno di un cortile, Maria Luisa propone tante varietà della tipica arancina siciliana, in versione tradizionale ma ridotta che lo chef Francesco Maniscalco prepara seguendo la ricetta storica. La versione mini di molti dei cibi di strada palermitani come i panzerotti, le brioscine salate, i timballini e i cazzilli, è l’elemento che ha caratterizzato questo locale dal dopoguerra a oggi. E chi ha fame può sempre costruirsi un puzzle di sapori in formato maxi senza rinunciare alla quantità. Indirizzo: Via Ruggero Settimo, 68, Palermo Telefono:091 581158 orari: 08,00- 14,30
Dagli anni ’50 questo tempio del gusto offre la focaccia con la milza, classico della cucina da strada siciliana. Il cantore è Nino Fiduccia, meusaro da oltre vent’anni, che è entrato alla Focacceria a 7 anni e da allora non si è più allontanato. È succeduto al nonno, affinando la capacità di scelta della materia prima e la tecnica. Sul banco sono sempre presenti panelle, cazzilli, arancine, sfincioni, caponata, sarde a beccafico, involtini di melanzane, cannoli, cassate e molto altro. Da qui sono passati i reali di Spagna e di Belgio, e fra i clienti abituali si ricordano i giudici Falcone e Borsellino. Vale la pena accomodarsi in questo locale, per provare la vera accoglienza, qualità e tradizione mediterranea.
212 persone del luogo consigliano
Antica Focacceria San Francesco
58 Via Alessandro Paternostro
212 persone del luogo consigliano
Dagli anni ’50 questo tempio del gusto offre la focaccia con la milza, classico della cucina da strada siciliana. Il cantore è Nino Fiduccia, meusaro da oltre vent’anni, che è entrato alla Focacceria a 7 anni e da allora non si è più allontanato. È succeduto al nonno, affinando la capacità di scelta della materia prima e la tecnica. Sul banco sono sempre presenti panelle, cazzilli, arancine, sfincioni, caponata, sarde a beccafico, involtini di melanzane, cannoli, cassate e molto altro. Da qui sono passati i reali di Spagna e di Belgio, e fra i clienti abituali si ricordano i giudici Falcone e Borsellino. Vale la pena accomodarsi in questo locale, per provare la vera accoglienza, qualità e tradizione mediterranea.

Parks & Nature

Il giardino venne progettato da Giovan Battista Filippo Basile nel 1851 seguendo uno schema molto in voga nella seconda metà dell'Ottocento, ovvero non creare uno spazio misurato e geometrico (il cosiddetto giardino all'italiana) ma seguendo le forme e la morfologia naturale del terreno dandogli un'aria più naturale creando appunto un giardino all'inglese (da qui il nome "giardino inglese"). Per rendere l'atmosfera ancora più suggestiva furono inserite piante provenienti da tutto il mondo per rendere l'ambiente più esotico sempre secondo i dettami della moda in quel periodo, quando le grandi potenze europee espandevano i loro imperi verso terre sconosciute dell'Africa e dell'Asia. All'interno troviamo numerose sculture sparse per il giardino tra le quali quella di Benedetto Civiletti raffigurante il Canaris a Scio. Dentro si può pure ammirare un tempietto progettato da Ernesto Basile ispirandosi all'architettura arabo-normanna e una serra in vetro e ferro battuto in stile ottocentesco. Nel parterre del giardino che si trova nella parte opposta di viale della Libertà, il cosiddetto Giardino Garibaldi, da non confondere con villa Garibaldi in Piazza Marina, troviamo il monumento a Giuseppe Garibaldi scolpito da Vincenzo Ragusa ed arricchito da due rilievi (Lo sbarco a Marsala e La battaglia al ponte dell'Ammiraglio) e dal Leone di Caprera realizzati da Mario Rutelli, il monumento fu inaugurato nel 1891 in occasione dell'Esposizione nazionale che si tenne in quell'anno a Palermo. Accanto al monumento ai caduti a Cefalonia è stato eretto un cippo in memoria di Pompeo Colajanni in cui è inciso: « Pompeo Colajanni, comandante "Nicola Barbato" 1906-1987, partigiano, contribuì alla liberazione dell'Italia dai nazifascisti e al riscatto della Sicilia. »
171 persone del luogo consigliano
Giardino Inglese
Via della Libertà
171 persone del luogo consigliano
Il giardino venne progettato da Giovan Battista Filippo Basile nel 1851 seguendo uno schema molto in voga nella seconda metà dell'Ottocento, ovvero non creare uno spazio misurato e geometrico (il cosiddetto giardino all'italiana) ma seguendo le forme e la morfologia naturale del terreno dandogli un'aria più naturale creando appunto un giardino all'inglese (da qui il nome "giardino inglese"). Per rendere l'atmosfera ancora più suggestiva furono inserite piante provenienti da tutto il mondo per rendere l'ambiente più esotico sempre secondo i dettami della moda in quel periodo, quando le grandi potenze europee espandevano i loro imperi verso terre sconosciute dell'Africa e dell'Asia. All'interno troviamo numerose sculture sparse per il giardino tra le quali quella di Benedetto Civiletti raffigurante il Canaris a Scio. Dentro si può pure ammirare un tempietto progettato da Ernesto Basile ispirandosi all'architettura arabo-normanna e una serra in vetro e ferro battuto in stile ottocentesco. Nel parterre del giardino che si trova nella parte opposta di viale della Libertà, il cosiddetto Giardino Garibaldi, da non confondere con villa Garibaldi in Piazza Marina, troviamo il monumento a Giuseppe Garibaldi scolpito da Vincenzo Ragusa ed arricchito da due rilievi (Lo sbarco a Marsala e La battaglia al ponte dell'Ammiraglio) e dal Leone di Caprera realizzati da Mario Rutelli, il monumento fu inaugurato nel 1891 in occasione dell'Esposizione nazionale che si tenne in quell'anno a Palermo. Accanto al monumento ai caduti a Cefalonia è stato eretto un cippo in memoria di Pompeo Colajanni in cui è inciso: « Pompeo Colajanni, comandante "Nicola Barbato" 1906-1987, partigiano, contribuì alla liberazione dell'Italia dai nazifascisti e al riscatto della Sicilia. »
un oasi di pace, un tripudio di colori e di odori avvolge questo posto incantato e incantevole. L'Orto botanico di Palermo è una istituzione museale e didattico-scientifica del Dipartimento di Scienze Botaniche dell'Università di Palermo, che vi ha sede[1]. Adiacente a Villa Giulia, vi si accede da via Lincoln, al confine del quartiere Kalsa di Palermo. Il Giardino accoglie oltre 12.000 specie differenti di piante. Indirizzo: Via Lincoln, 2, 90133 Palermo Orari: · 09–19 Telefono: 091 2389 1236
148 persone del luogo consigliano
Zagara
148 persone del luogo consigliano
un oasi di pace, un tripudio di colori e di odori avvolge questo posto incantato e incantevole. L'Orto botanico di Palermo è una istituzione museale e didattico-scientifica del Dipartimento di Scienze Botaniche dell'Università di Palermo, che vi ha sede[1]. Adiacente a Villa Giulia, vi si accede da via Lincoln, al confine del quartiere Kalsa di Palermo. Il Giardino accoglie oltre 12.000 specie differenti di piante. Indirizzo: Via Lincoln, 2, 90133 Palermo Orari: · 09–19 Telefono: 091 2389 1236
Villa Giulia è un giardino pubblico di Palermo, sito sul confine del quartiere Kalsa, tra via Lincoln e il Foro Italico, e adiacente all'Orto botanico cittadino. Realizzato per iniziativa del Pretore e Governatore della città Antonio La Grua tra il 1777 ed il 1778, prese il nome da Giulia d'Avalos, moglie dell'allora viceré Marcantonio Colonna da non confondere con Marcantonio Colonna vissuto nel XVI secolo. Il progetto della villa fu realizzato dall'architetto Nicolò Palma che disegnò un verde pubblico con un perimetro perfettamente quadrato, suddiviso a sua volta in quattro quadrati suddivisi dalle loro diagonali; lo spazio centrale, di forma circolare è abbellito da quattro esedre progettate da Giuseppe Damiani Almeyda in stile pompeiano. L'ingresso monumentale prospiciente il Foro Italico è neoclassico, le colonne doriche testimoniano bene il gusto già romantico della fine del XVIII secolo, quest'ingresso non viene utilizzato per l'accesso al giardino e rimane costantemente chiuso. L'altro ingresso, situato sulla via Lincoln, è meno elaborato ed è quello usato regolarmente per accedere al giardino. Al centro della villa si trova L'orologio del Dodecaedro ovvero un dodecaedro in marmo dove per ogni faccia si trova un orologio solare, progettato dal matematico Lorenzo Federici. La scultura si trova al centro di una fontana di forma circolare ed è sorretta dalla statua di un giovane accovacciato. Attorno alla fontana è presente una righiera decorata da sculture metalliche. All'interno del giardino sono presenti numerose sculture marmoree, delle quali la più significativa è quella del Genio di Palermo di Ignazio Marabitti realizzata nel 1778.
145 persone del luogo consigliano
Villa Giulia
Via Lincoln
145 persone del luogo consigliano
Villa Giulia è un giardino pubblico di Palermo, sito sul confine del quartiere Kalsa, tra via Lincoln e il Foro Italico, e adiacente all'Orto botanico cittadino. Realizzato per iniziativa del Pretore e Governatore della città Antonio La Grua tra il 1777 ed il 1778, prese il nome da Giulia d'Avalos, moglie dell'allora viceré Marcantonio Colonna da non confondere con Marcantonio Colonna vissuto nel XVI secolo. Il progetto della villa fu realizzato dall'architetto Nicolò Palma che disegnò un verde pubblico con un perimetro perfettamente quadrato, suddiviso a sua volta in quattro quadrati suddivisi dalle loro diagonali; lo spazio centrale, di forma circolare è abbellito da quattro esedre progettate da Giuseppe Damiani Almeyda in stile pompeiano. L'ingresso monumentale prospiciente il Foro Italico è neoclassico, le colonne doriche testimoniano bene il gusto già romantico della fine del XVIII secolo, quest'ingresso non viene utilizzato per l'accesso al giardino e rimane costantemente chiuso. L'altro ingresso, situato sulla via Lincoln, è meno elaborato ed è quello usato regolarmente per accedere al giardino. Al centro della villa si trova L'orologio del Dodecaedro ovvero un dodecaedro in marmo dove per ogni faccia si trova un orologio solare, progettato dal matematico Lorenzo Federici. La scultura si trova al centro di una fontana di forma circolare ed è sorretta dalla statua di un giovane accovacciato. Attorno alla fontana è presente una righiera decorata da sculture metalliche. All'interno del giardino sono presenti numerose sculture marmoree, delle quali la più significativa è quella del Genio di Palermo di Ignazio Marabitti realizzata nel 1778.

Shopping

23 persone del luogo consigliano
ZARA
31 Via Ruggero Settimo
23 persone del luogo consigliano
Max Mara Palermo Via Delle Libertà
16-16/A-16 Via della Libertà
MAX&Co. Palermo Via Libertà
22 Via della Libertà
10 persone del luogo consigliano
Hermès Palermo
35 Via della Libertà
10 persone del luogo consigliano
Luisa Spagnoli
72/A Via Ruggero Settimo
19 persone del luogo consigliano
H&M
14 Via Ruggero Settimo
19 persone del luogo consigliano
THE DISNEY STORE
79 Via Ruggero Settimo
30 persone del luogo consigliano
laFeltrinelli Libri e Musica
133 Via Cavour
30 persone del luogo consigliano
6 persone del luogo consigliano
Michael Kors
35 Via della Libertà
6 persone del luogo consigliano
Alviero Martini
28 Via della Libertà
28 persone del luogo consigliano
Prada Palermo
1 Via della Libertà
28 persone del luogo consigliano
23 persone del luogo consigliano
Louis Vuitton Palermo
7 Via della Libertà
23 persone del luogo consigliano
TWINSET Palermo
14 A Via della Libertà
T' TRUSSARDI PALERMO VIA RUGGERO SETTIMO
76 Via Ruggero Settimo
Fecarotta Bulgari
43 Via Ruggero Settimo
GIGLIO Accessori
9 Piazza Antonio Mordini
Bagagli S.A.S.
166 Via Mariano Stabile
117 persone del luogo consigliano
RINASCENTE Palermo
289 Via Roma
117 persone del luogo consigliano
21 persone del luogo consigliano
Gucci
37 Via della Libertà
21 persone del luogo consigliano
Luan Fashion Store
19 Via Torrearsa

Everything Else

24 persone del luogo consigliano
Brioscià
198 Via Mariano Stabile
24 persone del luogo consigliano
Oratorio di San Giuseppe dei Falegnami
Via Giuseppe D'Alessi

Essentials

59 persone del luogo consigliano
Carrefour Market - Supermarket
30 Via della Libertà
59 persone del luogo consigliano
31 persone del luogo consigliano
Coop
15 Piazzetta Francesco Bagnasco
31 persone del luogo consigliano
21 persone del luogo consigliano
Prezzemolo & Vitale - Villafranca
20 Via Principe di Villafranca
21 persone del luogo consigliano
13 persone del luogo consigliano
Lavasecco Pinguino
118 Via Mariano Stabile
13 persone del luogo consigliano

Drinks & Nightlife

32 persone del luogo consigliano
Bolazzi
1 Piazzetta Francesco Bagnasco
32 persone del luogo consigliano
questa via è piena di locali per ogni tipo di esigenza, dalla tipica cucina palermitana e siciliana al tipico street food, dalla panineria alla pizzeria, dal pub al ristorante esclusivo dalla cucina vegetariana agli appassionati del pesce e della carne, senza trascurare l 'intrattenimento con la musica dal vivo. E' un tappeto di locali capace di soddisfare ogni palato.
11 persone del luogo consigliano
Via Isidoro la Lumia
Via Isidoro la Lumia
11 persone del luogo consigliano
questa via è piena di locali per ogni tipo di esigenza, dalla tipica cucina palermitana e siciliana al tipico street food, dalla panineria alla pizzeria, dal pub al ristorante esclusivo dalla cucina vegetariana agli appassionati del pesce e della carne, senza trascurare l 'intrattenimento con la musica dal vivo. E' un tappeto di locali capace di soddisfare ogni palato.

Getting Around

136 persone del luogo consigliano
Via della Libertà
Via della Libertà
136 persone del luogo consigliano
58 persone del luogo consigliano
Piazza Castelnuovo
Piazza Castelnuovo
58 persone del luogo consigliano
105 persone del luogo consigliano
Via Ruggero Settimo
Via Ruggiero Settimo
105 persone del luogo consigliano