La guida di Simonetta
Offerta gastronomica
Il ristorante A TUTTO PESCE seleziona per noi, grazie all’esperienza e alla professionalità che lo contraddistinguono, il miglior pesce fresco proveniente dal Mar Mediterraneo con una impareggiabile offerta commerciale unica nel suo genere che prevede la formula ALL Inclusive. Attraverso un’accurata ricerca dei fornitori, ad una attenta selezione delle materie prime ed alla forza di acquisto del gruppo, A TUTTO PESCE è oggi l’unica rete franchising italiana nel settore ristorazione di pesce a vantare la formula All You Can Eat.
A tutto pesce
46 Via Batteria SiacciIl ristorante A TUTTO PESCE seleziona per noi, grazie all’esperienza e alla professionalità che lo contraddistinguono, il miglior pesce fresco proveniente dal Mar Mediterraneo con una impareggiabile offerta commerciale unica nel suo genere che prevede la formula ALL Inclusive. Attraverso un’accurata ricerca dei fornitori, ad una attenta selezione delle materie prime ed alla forza di acquisto del gruppo, A TUTTO PESCE è oggi l’unica rete franchising italiana nel settore ristorazione di pesce a vantare la formula All You Can Eat.
L’enoteca Del Gatto ad Anzio, in provincia di Roma, nasce da un’idea di Franco Del Gatto che nel 1973 trasforma l’osteria aperta dal padre nel lontano 1936.
Tradizione familiare, che si evolve e si focalizza nel mondo del vino e delle degustazioni, assortimento di vini di diversa provenienza (locale, nazionale e internazionale), un’attenzione alla qualità e alla varietà per soddisfare ogni gusto e tendenza, insieme a competenze e conoscenze consentono all’Enoteca Del Gatto di essere un ottimo riferimento per tutti gli amanti del buon vino e per i ristoratori locali.
Indirizzo: Via G. Mazzini, 2, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 6269
7 persone del luogo consigliano
Enoteca Del Gatto
2 Via G. MazziniL’enoteca Del Gatto ad Anzio, in provincia di Roma, nasce da un’idea di Franco Del Gatto che nel 1973 trasforma l’osteria aperta dal padre nel lontano 1936.
Tradizione familiare, che si evolve e si focalizza nel mondo del vino e delle degustazioni, assortimento di vini di diversa provenienza (locale, nazionale e internazionale), un’attenzione alla qualità e alla varietà per soddisfare ogni gusto e tendenza, insieme a competenze e conoscenze consentono all’Enoteca Del Gatto di essere un ottimo riferimento per tutti gli amanti del buon vino e per i ristoratori locali.
Indirizzo: Via G. Mazzini, 2, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 6269
Nella nostra enoteca troverete vini che riflettono la storia, le tradizioni, i profumi e i sapori del territorio di origine. La selezione non si limita ai vitigni prestigiosi, ma è volta anche alla riscoperta dei vitigni rari, che solo la caparbietà di alcuni viticoltori è stata in grado di preservare dall’estinzione.
Proprio nel rispetto di queste realtà abbiamo scelto di lavorare con piccole e medie aziende, spesso a conduzione familiare o di recente fondazione, improntate su canoni qualitativi di eccellenza e fortemente radicate nel territorio.
La nostra carta dei vini contempla vini provenienti da ogni regione d’Italia e da ogni angolo d’Europa, suddivisi in base alla seguente catalogazione: bottiglie da 1 litro, grandi formati, bollicine, vini bianchi, vini aranciati, vini rosati, vini rossi, vini dolci, vini speciali, vini da agricoltura biologica e biodinamica.
L’esperienza e il palato del nostro sommelier Antonio vi aiuteranno a orientarvi nella scelta.
Indirizzo: Viale Marconi, 47, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 4237
Enoteca Italiana Anzio
47 Viale MarconiNella nostra enoteca troverete vini che riflettono la storia, le tradizioni, i profumi e i sapori del territorio di origine. La selezione non si limita ai vitigni prestigiosi, ma è volta anche alla riscoperta dei vitigni rari, che solo la caparbietà di alcuni viticoltori è stata in grado di preservare dall’estinzione.
Proprio nel rispetto di queste realtà abbiamo scelto di lavorare con piccole e medie aziende, spesso a conduzione familiare o di recente fondazione, improntate su canoni qualitativi di eccellenza e fortemente radicate nel territorio.
La nostra carta dei vini contempla vini provenienti da ogni regione d’Italia e da ogni angolo d’Europa, suddivisi in base alla seguente catalogazione: bottiglie da 1 litro, grandi formati, bollicine, vini bianchi, vini aranciati, vini rosati, vini rossi, vini dolci, vini speciali, vini da agricoltura biologica e biodinamica.
L’esperienza e il palato del nostro sommelier Antonio vi aiuteranno a orientarvi nella scelta.
Indirizzo: Viale Marconi, 47, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 4237
Solo il meglio dalla nostra paranza.
Niente di meglio del poter assaporare materie prime fresche, pescate al sorgere del sole nei mari di Anzio, controllate e scelte accuratamente per essere elaborate in piatti sempre nuovi e gustosi dal nostro Chef.
“Dal mare alla tavola” è la nostra filosofia, perché il buon cibo deve essere sano e appagante.
Un'esperienza VIP che va oltre la cucina.
Non soltanto un faro nell’esaltazione della buona e sana cucina marinara italiana ma luogo di convivialità per celebrità e sportivi di fama internazionale.
Il servizio offerto da Romolo al Porto, riservato e di alto profilo, rende unica l’esperienza perché ogni cliente che siede ai nostri tavoli, per noi, è un VIP.
Indirizzo: Via Porto Innocenziano, 19, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 4079
30 persone del luogo consigliano
Da Romolo al Porto
19 Via Porto InnocenzianoSolo il meglio dalla nostra paranza.
Niente di meglio del poter assaporare materie prime fresche, pescate al sorgere del sole nei mari di Anzio, controllate e scelte accuratamente per essere elaborate in piatti sempre nuovi e gustosi dal nostro Chef.
“Dal mare alla tavola” è la nostra filosofia, perché il buon cibo deve essere sano e appagante.
Un'esperienza VIP che va oltre la cucina.
Non soltanto un faro nell’esaltazione della buona e sana cucina marinara italiana ma luogo di convivialità per celebrità e sportivi di fama internazionale.
Il servizio offerto da Romolo al Porto, riservato e di alto profilo, rende unica l’esperienza perché ogni cliente che siede ai nostri tavoli, per noi, è un VIP.
Indirizzo: Via Porto Innocenziano, 19, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 4079
Alceste e Regina, nel corso degli anni, hanno collezionato svariati attestati gastronomici e hanno ricevuto numerosi apprezzamenti a livello internazionale, ma hanno sempre mantenuto una direzione chiara.
La tradizione ed il rispetto della cucina della famiglia.
Scegliamo il nostro pesce e le nostre materie prime come se cucinassimo sempre per i nostri familiari.
Se cercate un ristorante di pesce ad Anzio che vanta una forte impronta familiare ed esclusive tradizioni, siete nel posto giusto.
I segreti di Alceste e Regina sono tramandati di generazione in generazione fino a trovare piena realizzazione nell’attuale gestione, rappresentata egregiamente dalla quarta generazione.
Maria Elena Regolanti e Igino Regolanti, accolgono ogni giorni i loro clienti offrendo solo il meglio che la terra ed il mare offrono, sempre rispettando la tradizione.
Stile ed eleganza, tradizione e passione, per una cucina che esalta gli ingredienti e li serve nella loro forma più pura.
Benvenuti da Alceste al Buongusto, il ristorante di pesce ad Anzio dal 1950.
Indirizzo: Piazzale Sant'Antonio, 6, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 6744
10 persone del luogo consigliano
Ristorante Alceste Al Buon Gusto Anzio dal 1950
6 Piazzale Sant'AntonioAlceste e Regina, nel corso degli anni, hanno collezionato svariati attestati gastronomici e hanno ricevuto numerosi apprezzamenti a livello internazionale, ma hanno sempre mantenuto una direzione chiara.
La tradizione ed il rispetto della cucina della famiglia.
Scegliamo il nostro pesce e le nostre materie prime come se cucinassimo sempre per i nostri familiari.
Se cercate un ristorante di pesce ad Anzio che vanta una forte impronta familiare ed esclusive tradizioni, siete nel posto giusto.
I segreti di Alceste e Regina sono tramandati di generazione in generazione fino a trovare piena realizzazione nell’attuale gestione, rappresentata egregiamente dalla quarta generazione.
Maria Elena Regolanti e Igino Regolanti, accolgono ogni giorni i loro clienti offrendo solo il meglio che la terra ed il mare offrono, sempre rispettando la tradizione.
Stile ed eleganza, tradizione e passione, per una cucina che esalta gli ingredienti e li serve nella loro forma più pura.
Benvenuti da Alceste al Buongusto, il ristorante di pesce ad Anzio dal 1950.
Indirizzo: Piazzale Sant'Antonio, 6, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 984 6744
Cenare in questo ristorante con una magnifica vista sulla Chiesa dei Santi Pio e Antonio sarà una positiva esperienza per gli ospiti. Un menu variato basato sulla cucina italiana è ciò che ti viene offerto al ristorante Oltre Mare. I curatissimi spaghetti alle vongole, ragù e antipasto ti impressioneranno al primo assaggio. Trascorri il tempo gradevolmente qui, godendoti gustosi tiramisù, panna cotta e pavlova con gli amici. Approfittane per provare gli ottimi rum, cordiale o prosecco. Se ti piace una fantastica limonata, non perderle l'opportunità di provarlo qui. I preparati camerieri lavorano duramente, hanno un atteggiamento positivo e rendono questo posto meraviglioso. Questo locale è da tenere in considerazione per il servizio favoloso. Parecchi ospiti constatano che i piatti vengono proposti a prezzi abbordabili. Entrando in questo posto, potrai notare la calma atmosfera.
Indirizzo: Riviera Zanardelli, 25, 00042 Anzio RM Telefono: 06 984 5061
Oltremare ristorante by Foschini
25 Riviera ZanardelliCenare in questo ristorante con una magnifica vista sulla Chiesa dei Santi Pio e Antonio sarà una positiva esperienza per gli ospiti. Un menu variato basato sulla cucina italiana è ciò che ti viene offerto al ristorante Oltre Mare. I curatissimi spaghetti alle vongole, ragù e antipasto ti impressioneranno al primo assaggio. Trascorri il tempo gradevolmente qui, godendoti gustosi tiramisù, panna cotta e pavlova con gli amici. Approfittane per provare gli ottimi rum, cordiale o prosecco. Se ti piace una fantastica limonata, non perderle l'opportunità di provarlo qui. I preparati camerieri lavorano duramente, hanno un atteggiamento positivo e rendono questo posto meraviglioso. Questo locale è da tenere in considerazione per il servizio favoloso. Parecchi ospiti constatano che i piatti vengono proposti a prezzi abbordabili. Entrando in questo posto, potrai notare la calma atmosfera.
Indirizzo: Riviera Zanardelli, 25, 00042 Anzio RM Telefono: 06 984 5061
Aperitivi e piatti di pesce serviti tra ampie vetrate e soffitto di legno in un locale informale con terrazza.
Sole e Luna Stabilimento Balneare - Ristorante sul mare - Cocktail Bar - Baby area
250 Via ArdeatinaAperitivi e piatti di pesce serviti tra ampie vetrate e soffitto di legno in un locale informale con terrazza.
Un bel ristorante ad Anzio, Il Toscano propone una cucina che spazia tra Lazio e Toscana, ma comunque deliziosamente casalinga.
Per iniziare consigliamo l’antipasto alla romana che comprende trippa, coda e culatello o l’antipasto caccia, con affettati e formaggi locali accompagnati da marmellate ad hoc.
Come primo piatto, la specialità di questo ristorante ad Anzio, i ravioli fatti in casa con il classico ripieno di ricotta e spinaci, condito semplicemente con pomodoro e basilico. Ottimi anche gli Gnocchi del toscano conditi con crema di formaggi, funghi e salsiccia. La carne alla brace è un secondo davvero raccomandato. E poi i dolci fatti in casa, dal tiramisù alla crostata con marmellata di more, tutto fatto in casa ovviamente.
Il locale è molto curato e accogliente, con le travi in legno e due sale, una interna e una esterna (ma coperta e riscaldata in inverno) e una saletta all’aperto utilizzata in estate.
Il clima è amichevole e famigliare e rende questo ristorante ad Anzio perfetto sia per occasioni informali che per pranzi o cena più impegnative.
Indirizzo: Via Colle Cocchino, 28, Anzio, Lazio
Telefono: 06.9862934
Trattoria Il Toscano
28 Via Colle CocchinoUn bel ristorante ad Anzio, Il Toscano propone una cucina che spazia tra Lazio e Toscana, ma comunque deliziosamente casalinga.
Per iniziare consigliamo l’antipasto alla romana che comprende trippa, coda e culatello o l’antipasto caccia, con affettati e formaggi locali accompagnati da marmellate ad hoc.
Come primo piatto, la specialità di questo ristorante ad Anzio, i ravioli fatti in casa con il classico ripieno di ricotta e spinaci, condito semplicemente con pomodoro e basilico. Ottimi anche gli Gnocchi del toscano conditi con crema di formaggi, funghi e salsiccia. La carne alla brace è un secondo davvero raccomandato. E poi i dolci fatti in casa, dal tiramisù alla crostata con marmellata di more, tutto fatto in casa ovviamente.
Il locale è molto curato e accogliente, con le travi in legno e due sale, una interna e una esterna (ma coperta e riscaldata in inverno) e una saletta all’aperto utilizzata in estate.
Il clima è amichevole e famigliare e rende questo ristorante ad Anzio perfetto sia per occasioni informali che per pranzi o cena più impegnative.
Indirizzo: Via Colle Cocchino, 28, Anzio, Lazio
Telefono: 06.9862934
Genkai Ristorante Giapponese è un vero e proprio angolo di Giappone a pochi passi dal porto di Anzio.
Il ristorante, raccolto ed elegante, propone tutti i piatti tipici della tradizione nipponica come sushi, shashimi, teppanyaki, hosomaki, uramaki e molto altro, sempre accostati a calici di vino italiani ed internazionali.
Genkai Ristorante Giapponese in Anzio
Via AldobrandiniGenkai Ristorante Giapponese è un vero e proprio angolo di Giappone a pochi passi dal porto di Anzio.
Il ristorante, raccolto ed elegante, propone tutti i piatti tipici della tradizione nipponica come sushi, shashimi, teppanyaki, hosomaki, uramaki e molto altro, sempre accostati a calici di vino italiani ed internazionali.
Pastry Chef: Remo Stampeggioni
Sfugge alle classificazioni Remo Stampeggioni. Non per finta modestia o ritrosia, ma perché uomo e professionista di altri tempi, distante dalle logiche personalistiche oggigiorno diffuse a piene mani da tv e internet.
Non cataloga e non è catalogabile. Pastry Chef, Docente, Pasticciere, sempre impegnato in nuove iniziative e consulente per alcune grandi catene di hotel e ristoranti.
Le definizioni su di lui si moltiplicano lasciando però emergere la costanza del proprio sapere. Il segreto, prima di ogni altro, è non essersi mai sentito arrivato ma anzi, aver rilanciato continuando a frequentare corsi individuali all’interno del proprio laboratorio con i più grandi pasticcieri italiani e internazionali.
Indirizzo: Via Nettunense, 219, 00042 Anzio RM Telefono: 06 987 4585
Stampeggioni Seri S.R.L.
219 Via NettunensePastry Chef: Remo Stampeggioni
Sfugge alle classificazioni Remo Stampeggioni. Non per finta modestia o ritrosia, ma perché uomo e professionista di altri tempi, distante dalle logiche personalistiche oggigiorno diffuse a piene mani da tv e internet.
Non cataloga e non è catalogabile. Pastry Chef, Docente, Pasticciere, sempre impegnato in nuove iniziative e consulente per alcune grandi catene di hotel e ristoranti.
Le definizioni su di lui si moltiplicano lasciando però emergere la costanza del proprio sapere. Il segreto, prima di ogni altro, è non essersi mai sentito arrivato ma anzi, aver rilanciato continuando a frequentare corsi individuali all’interno del proprio laboratorio con i più grandi pasticcieri italiani e internazionali.
Indirizzo: Via Nettunense, 219, 00042 Anzio RM Telefono: 06 987 4585
La realtà si abbina con la fantasia, è quello il magico della pasticceria! La Pasticceria Angelo di Zucchero effettua :
Rinfreschi per cerimonie, Compleanni.
Realizzazione di torte personalizzate, semifreddi di ogni gusto.
Assortimento di pasticceria: Mignon, Biscotteria, Cornetti, Bombe e Ciambelle per la prima colazione. · Pizzette, Rustici, Panini farciti, Cornettini salati, Tramezzini e Panbriosch.
Indirizzo: Via Marino, 1, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 6400 6942
Pasticceria Angelo Di Zucchero Anzio
1 Via MarinoLa realtà si abbina con la fantasia, è quello il magico della pasticceria! La Pasticceria Angelo di Zucchero effettua :
Rinfreschi per cerimonie, Compleanni.
Realizzazione di torte personalizzate, semifreddi di ogni gusto.
Assortimento di pasticceria: Mignon, Biscotteria, Cornetti, Bombe e Ciambelle per la prima colazione. · Pizzette, Rustici, Panini farciti, Cornettini salati, Tramezzini e Panbriosch.
Indirizzo: Via Marino, 1, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 6400 6942
Ambientazione da grotta e clima informale in un locale che propone pizza napoletana cotta a legna e antipasti.
Antico Grottino - Pizzeria Bisteccheria Anzio
25 Via AldobrandiniAmbientazione da grotta e clima informale in un locale che propone pizza napoletana cotta a legna e antipasti.
Pizza e piatti di pesce serviti in locale informale con arredi di legno, lampadari moderni e ampie vetrate.
La Fornace Anzio
47/A Via della FornacePizza e piatti di pesce serviti in locale informale con arredi di legno, lampadari moderni e ampie vetrate.
Un nome, 30 anni di storia nella ristorazione.
La Pizzeria O' Pagnottiello si trova in Via Colle Cocchino 247 ad Anzio, in provincia di Roma. Nasce dall'esperienza ormai trentennale di Giuseppe che, napoletano verace, è il fondatore di locali che sono diventati storici a Roma, come O' Pagnottiello, O' Professore, e Rucola e Pachino. La pizzeria propone pizza e fritti napoletani con servizio di consegna a domicilio, ed è un punto di riferimento per gli amanti della pizza napoletana sul litorale laziale, nel comune di Anzio. Questo è infatti il luogo ideale dove gustare i tipici fritti napoletani, insieme alla vastissima scelta di circa cinquanta differenti tipi di pizze, sia bianche che rosse, e rigorosamente cotte in forno a legna secondo la tradizionale ricetta napoletana. A caratterizzare le pizze di O' Pagnottiello ci pensano gli impasti, che sono totalmente naturali e preparati con farina di alta qualità, senza additivi. L'impasto viene poi lasciato lievitare per quarantotto ore, come insegna la tradizione.
Questo, rende la nostra pizza unica nel suo genere.
Indirizzo: Via Colle Cocchino, 247, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 986 4144
Pizzeria O' Pagnottiello
247 Via Colle CocchinoUn nome, 30 anni di storia nella ristorazione.
La Pizzeria O' Pagnottiello si trova in Via Colle Cocchino 247 ad Anzio, in provincia di Roma. Nasce dall'esperienza ormai trentennale di Giuseppe che, napoletano verace, è il fondatore di locali che sono diventati storici a Roma, come O' Pagnottiello, O' Professore, e Rucola e Pachino. La pizzeria propone pizza e fritti napoletani con servizio di consegna a domicilio, ed è un punto di riferimento per gli amanti della pizza napoletana sul litorale laziale, nel comune di Anzio. Questo è infatti il luogo ideale dove gustare i tipici fritti napoletani, insieme alla vastissima scelta di circa cinquanta differenti tipi di pizze, sia bianche che rosse, e rigorosamente cotte in forno a legna secondo la tradizionale ricetta napoletana. A caratterizzare le pizze di O' Pagnottiello ci pensano gli impasti, che sono totalmente naturali e preparati con farina di alta qualità, senza additivi. L'impasto viene poi lasciato lievitare per quarantotto ore, come insegna la tradizione.
Questo, rende la nostra pizza unica nel suo genere.
Indirizzo: Via Colle Cocchino, 247, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 986 4144
Babylon Pizzeria Birreria serve dei deliziosi pizza, panini e pizza panini. Molti ospiti vengono qui per provare l'ineguagliabile tiramisù.
In questo ristorante, i clienti possono bere degli ottimi cordiale o cocktails.
Il preparato personale lavora duramente, ha un atteggiamento positivo e rende questo posto fantastico.
Il più delle volte, questo locale ti riserva un ambiente calmo.
Indirizzo: Via Nettunense, 97, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 987 3740
Babylon Di Sallusti Roberta
97 Via NettunenseBabylon Pizzeria Birreria serve dei deliziosi pizza, panini e pizza panini. Molti ospiti vengono qui per provare l'ineguagliabile tiramisù.
In questo ristorante, i clienti possono bere degli ottimi cordiale o cocktails.
Il preparato personale lavora duramente, ha un atteggiamento positivo e rende questo posto fantastico.
Il più delle volte, questo locale ti riserva un ambiente calmo.
Indirizzo: Via Nettunense, 97, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 987 3740
Da oggi l'essenziale è visibile agli occhi. Questo è ciò che ci ha ispirato.
Una location magica, a picco sul mare e con vista sullo straordinario parco archeologico Neroniano, il tutto combinato da un design potente ed energico.
Una struttura polivalente pensata per offrire servizi unici e di eccellenza, dalla piscina con vista mare, all' exotic cocktail bar ed il nostro nuovo concept restaurant oro.
Abbiamo pensato all'essenziale, abbiamo pensato a tutto.
Ridefinite i confini e i nostri sensi.
Sgombrate la mente e sentitevi liberi.
Ora... Sdraiatevi e godetevi il vostro tempo.
Indirizzo: Via Ardeatina, 17, 00042 Anzio RM
Telefono: 393 899 7112
RITUAL SUNSET LOVER
17 Via ArdeatinaDa oggi l'essenziale è visibile agli occhi. Questo è ciò che ci ha ispirato.
Una location magica, a picco sul mare e con vista sullo straordinario parco archeologico Neroniano, il tutto combinato da un design potente ed energico.
Una struttura polivalente pensata per offrire servizi unici e di eccellenza, dalla piscina con vista mare, all' exotic cocktail bar ed il nostro nuovo concept restaurant oro.
Abbiamo pensato all'essenziale, abbiamo pensato a tutto.
Ridefinite i confini e i nostri sensi.
Sgombrate la mente e sentitevi liberi.
Ora... Sdraiatevi e godetevi il vostro tempo.
Indirizzo: Via Ardeatina, 17, 00042 Anzio RM
Telefono: 393 899 7112
Intramontabile e storica catena di fast food nota per hamburger, patatine fritte e frullati.
McDonald's Anzio
Intramontabile e storica catena di fast food nota per hamburger, patatine fritte e frullati.
Visite turistiche
Costruita nel Seicento, la Villa è appartenuta ai Cesi, ai Pamphili e ai Borghese. Oggi si presenta come un'area curata e ristrutturata divenuta un importante polo culturale. Infatti al suo interno trovano spazio, oltre ad alcuni uffici comunali, il Museo Civico Archeologico, il Museo dello Sbarco, la Sala delle Conchiglie (utilizzata per mostre e convegni), la Biblioteca Comunale e un'attrezzata Mediateca per bambini.
14 persone del luogo consigliano
Villa Adele
9 Via di Villa AdeleCostruita nel Seicento, la Villa è appartenuta ai Cesi, ai Pamphili e ai Borghese. Oggi si presenta come un'area curata e ristrutturata divenuta un importante polo culturale. Infatti al suo interno trovano spazio, oltre ad alcuni uffici comunali, il Museo Civico Archeologico, il Museo dello Sbarco, la Sala delle Conchiglie (utilizzata per mostre e convegni), la Biblioteca Comunale e un'attrezzata Mediateca per bambini.
Insieme a Villa Adele e Villa Albani rappresenta una delle tre maggiori ville di grande interesse architettonico ad Anzio. Oggi la villa è purtroppo abbandonata a se stessa. Anche se con grosso ritardo è in progetto il recupero di Villa Sarsina, promotori dell' iniziativa sono il Comune di Anzio e la Regione Lazio.
Villa Sarsina prende il nome dagli Aldobrandini Principi di Sarsina che la tennero dal 1874 al 1926, ma la villa fu fatta costruire dal Cardinale Neri Maria Corsini di Firenze, tra il 1732 e il 1735, su presumibile progetto di Ferdinando Fuga. Il cardinale era nipote di Clemente XII Corsini papa tra il 1730 e il 1740, motivo per cui si poteva ammirare sul circuito delle mura del belvedere un suo grandioso stemma.
Villa Corsini Sarsina (Sede Comunale)
Via RisorgimentoInsieme a Villa Adele e Villa Albani rappresenta una delle tre maggiori ville di grande interesse architettonico ad Anzio. Oggi la villa è purtroppo abbandonata a se stessa. Anche se con grosso ritardo è in progetto il recupero di Villa Sarsina, promotori dell' iniziativa sono il Comune di Anzio e la Regione Lazio.
Villa Sarsina prende il nome dagli Aldobrandini Principi di Sarsina che la tennero dal 1874 al 1926, ma la villa fu fatta costruire dal Cardinale Neri Maria Corsini di Firenze, tra il 1732 e il 1735, su presumibile progetto di Ferdinando Fuga. Il cardinale era nipote di Clemente XII Corsini papa tra il 1730 e il 1740, motivo per cui si poteva ammirare sul circuito delle mura del belvedere un suo grandioso stemma.
Costruita nel 1726 per volontà del cardinale-archeologo Alessandro Albani, è appartenuta ai Borghese, agli Aldobrandini, a Papa Pio IX e a Giovanni Mastai Ferretti che ne fece anche la sua residenza. Successivamente, nel 1879, la villa divenne ospizio per bambini poveri, una tra le prime in Italia a svolgere tali funzioni, e negli anni si è trasformata in ospedale specializzato nella riabilitazione di portatori di handicap gravi.
Non c'era luogo che potesse appagare maggiormente le esigenze, le inclinazioni e i desideri del Cardinale Alessandro Albani. Porto d'Anzio gli avrebbe fornito prestigio, ricchezza e fama, dato che trovò il giusto humus che potesse alimentare la sua profonda passione: l'archeologia. Terreni fertili attendevano chi avesse saputo sollevare quella coltre e scoprire tesori ineguagliabili che il tempo aveva conservato in un letargo millenario.
Per questo il cardinale commissionò la costruzione di un "casino di campagna" che lo avrebbe ospitato durante i periodi estivi e soprattutto durante le operazioni di scavo per i suoi numerosissimi ritrovamenti archeologici. Gran parte di questo patrimonio archeologico rischiò………………….
Villa Albani
32 Via AldobrandiniCostruita nel 1726 per volontà del cardinale-archeologo Alessandro Albani, è appartenuta ai Borghese, agli Aldobrandini, a Papa Pio IX e a Giovanni Mastai Ferretti che ne fece anche la sua residenza. Successivamente, nel 1879, la villa divenne ospizio per bambini poveri, una tra le prime in Italia a svolgere tali funzioni, e negli anni si è trasformata in ospedale specializzato nella riabilitazione di portatori di handicap gravi.
Non c'era luogo che potesse appagare maggiormente le esigenze, le inclinazioni e i desideri del Cardinale Alessandro Albani. Porto d'Anzio gli avrebbe fornito prestigio, ricchezza e fama, dato che trovò il giusto humus che potesse alimentare la sua profonda passione: l'archeologia. Terreni fertili attendevano chi avesse saputo sollevare quella coltre e scoprire tesori ineguagliabili che il tempo aveva conservato in un letargo millenario.
Per questo il cardinale commissionò la costruzione di un "casino di campagna" che lo avrebbe ospitato durante i periodi estivi e soprattutto durante le operazioni di scavo per i suoi numerosissimi ritrovamenti archeologici. Gran parte di questo patrimonio archeologico rischiò………………….
Il Paradiso sul mare, noto anche come Casinò di Anzio o Paradisino, è un palazzo storico in stile liberty realizzato dell'architetto romano Cesare Bazzani.
È sito sul lungomare Zanardelli della città di Anzio, dove nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, presero terra le forze alleate durante lo sbarco.
Il Paradiso si compone di un imponente edificio in stile liberty con un fronte semi circolare affiancato da due torri cupolate. Semicircolari sono anche le due terrazze prospicienti il palazzo e affacciate direttamente sulla spiaggia di Anzio. All’interno si trovavano due sale da gioco con soffitti affrescati al piano superiore, mentre il piano inferiore ospitava il salone da pranzo con la pista da ballo.
Indirizzo: Riviera Zanardelli, 139, 00042 Anzio RM
Paradiso sul Mare
139 Riviera ZanardelliIl Paradiso sul mare, noto anche come Casinò di Anzio o Paradisino, è un palazzo storico in stile liberty realizzato dell'architetto romano Cesare Bazzani.
È sito sul lungomare Zanardelli della città di Anzio, dove nel 1944, durante la seconda guerra mondiale, presero terra le forze alleate durante lo sbarco.
Il Paradiso si compone di un imponente edificio in stile liberty con un fronte semi circolare affiancato da due torri cupolate. Semicircolari sono anche le due terrazze prospicienti il palazzo e affacciate direttamente sulla spiaggia di Anzio. All’interno si trovavano due sale da gioco con soffitti affrescati al piano superiore, mentre il piano inferiore ospitava il salone da pranzo con la pista da ballo.
Indirizzo: Riviera Zanardelli, 139, 00042 Anzio RM
Angelita di Anzio è una canzone italiana del 1964 del gruppo musicale Los Marcellos Ferial. Secondo il testo della canzone, una bambina dell'età di circa cinque anni fu trovata sola e in lacrime su una spiaggia della costa laziale all'altezza dell'attuale Anzio, al momento dello Sbarco di Anzio, nel gennaio del 1944, quando la seconda guerra mondiale entrava nella fase culminante.
Secondo la versione più conosciuta della vicenda, il soldato scozzese del Royal Scots Fusiliers, Christopher S. Hayes, ed alcuni suoi commilitoni, o forse alcuni soldati brasiliani, raccolsero la bimba e, poiché non riuscirono a trovare la sua famiglia né alcun'altra informazione su di lei, la adottarono dandole il nome di Angelita.
Alcuni giorni dopo, quando la tardiva reazione tedesca si era ormai fatta concreta e decisa, la bambina sarebbe morta durante un bombardamento insieme ad una crocerossina, alla quale era stata affidata.
Molti anni dopo il Comune di Anzio, in considerazione della popolarità che la storia tramandata aveva assunto e del suo possibile valore simbolico, decise di erigere un monumento dedicato alla bambina. L'opera, affidata allo scultore Sergio Cappellini, rappresenta la bimba circondata da un volo di gabbiani.
L'inaugurazione del monumento è avvenuta il 22 gennaio 1979, in occasione dell'anno mondiale dei bambini.
Indirizzo: Riviera Vittorio Mallozzi, 00042 Anzio RM
Monumento ad Angelita di Anzio
Riviera Vittorio MallozziAngelita di Anzio è una canzone italiana del 1964 del gruppo musicale Los Marcellos Ferial. Secondo il testo della canzone, una bambina dell'età di circa cinque anni fu trovata sola e in lacrime su una spiaggia della costa laziale all'altezza dell'attuale Anzio, al momento dello Sbarco di Anzio, nel gennaio del 1944, quando la seconda guerra mondiale entrava nella fase culminante.
Secondo la versione più conosciuta della vicenda, il soldato scozzese del Royal Scots Fusiliers, Christopher S. Hayes, ed alcuni suoi commilitoni, o forse alcuni soldati brasiliani, raccolsero la bimba e, poiché non riuscirono a trovare la sua famiglia né alcun'altra informazione su di lei, la adottarono dandole il nome di Angelita.
Alcuni giorni dopo, quando la tardiva reazione tedesca si era ormai fatta concreta e decisa, la bambina sarebbe morta durante un bombardamento insieme ad una crocerossina, alla quale era stata affidata.
Molti anni dopo il Comune di Anzio, in considerazione della popolarità che la storia tramandata aveva assunto e del suo possibile valore simbolico, decise di erigere un monumento dedicato alla bambina. L'opera, affidata allo scultore Sergio Cappellini, rappresenta la bimba circondata da un volo di gabbiani.
L'inaugurazione del monumento è avvenuta il 22 gennaio 1979, in occasione dell'anno mondiale dei bambini.
Indirizzo: Riviera Vittorio Mallozzi, 00042 Anzio RM
Nei giardinetti sulla Riviera Mallozzi, davanti all’antico porto romano, a breve distanza dal parco archeologico della villa di Nerone, dal 2010 sorge un insolito monumento, dedicato a uno dei personaggi più discussi della storia antica: Nerone. L’imperatore era nato proprio ad Anzio nel 37 d.C. e finalmente gli storici stanno rivalutando la sua figura, assai amata dal popolo per le riforme che seppe attuare e per la pace che ha caratterizzato il suo principato.
Il Nerone, raffigurato in toga e con il braccio destro alzato nel gesto dell’allocuzione come l’Augusto di Prima Porta, è opera dello scultore Claudio Valenti ed è stato realizzato grazie al contributo dell’imprenditore Elia Bentura, dell’amministrazione comunale e di privati cittadini.
La scultura, compreso il basamento, è alta circa tre metri e mezzo.
Lo sguardo della statua è rivolto al mare, verso l’orizzonte. come ha spiegato Valenti. La mano sinistra sembra accennare a un contatto con la sua terra.
La motivazione del monumento è sulla targa posta ai piedi della scultura "Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato ad Anzio il 15/12/37 d.C. con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, sorella dell’imperatore Caligola. Nel 54 d.C. divenne imperatore per acclamazione dei pretoriani. Durante il suo principato l’impero conobbe un periodo di pace, di grande splendore e di importanti riforme. Morì il 9/06/68 d.C.".
Statua di Nerone
Nei giardinetti sulla Riviera Mallozzi, davanti all’antico porto romano, a breve distanza dal parco archeologico della villa di Nerone, dal 2010 sorge un insolito monumento, dedicato a uno dei personaggi più discussi della storia antica: Nerone. L’imperatore era nato proprio ad Anzio nel 37 d.C. e finalmente gli storici stanno rivalutando la sua figura, assai amata dal popolo per le riforme che seppe attuare e per la pace che ha caratterizzato il suo principato.
Il Nerone, raffigurato in toga e con il braccio destro alzato nel gesto dell’allocuzione come l’Augusto di Prima Porta, è opera dello scultore Claudio Valenti ed è stato realizzato grazie al contributo dell’imprenditore Elia Bentura, dell’amministrazione comunale e di privati cittadini.
La scultura, compreso il basamento, è alta circa tre metri e mezzo.
Lo sguardo della statua è rivolto al mare, verso l’orizzonte. come ha spiegato Valenti. La mano sinistra sembra accennare a un contatto con la sua terra.
La motivazione del monumento è sulla targa posta ai piedi della scultura "Nerone Claudio Cesare Augusto Germanico, nato ad Anzio il 15/12/37 d.C. con il nome di Lucio Domizio Enobarbo, figlio di Gneo Domizio Enobarbo e di Agrippina Minore, sorella dell’imperatore Caligola. Nel 54 d.C. divenne imperatore per acclamazione dei pretoriani. Durante il suo principato l’impero conobbe un periodo di pace, di grande splendore e di importanti riforme. Morì il 9/06/68 d.C.".
Area archeologica che comprende: il porto, fatto costruire dall'imperatore Nerone, con una superficie di 34 ettari e di cui restano visibili i due moli, e l'area dei magazzini portuali (conosciuti come Grotte di Nerone) alla base del molo di ponente, la Villa imperiale che si estende su un fronte di 800 metri a picco sul mare. Il primo nucleo della costruzione risale all'età repubblicana (II sec. a.C.) con successivi ampiamenti ed arricchimenti nelle successive età augustea, giulio-claudia, adrianea e severiana. Vi si possono vedere i resti di murature d'ambiente, di pavimentazioni a mosaico, dell'impianto di riscaldamento del "Calidarium" delle annesse terme ed un criptoportico conosciuto come "Biblioteca di Domiziano". La villa ospitò tutti gli imperatori da Augusto ai Severi e fu particolarmente cara allo stesso Augusto, a Nerone che vi nacque, ad Adriano che la descrisse come uno dei luoghi più belli d'Italia. Nell'area della villa era compreso il Tempio della Fortuna anziatina, luogo di culto fra i maggiori del mondo antico fin dall'età protostorica e cantato dal poeta latino Orazio:" O Diva gratum quae regis Antium".
Indirizzo: Via Fanciulla d’Anzio, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 9849 94087
32 persone del luogo consigliano
Villa Di Nerone
Via Fanciulla d’AnzioArea archeologica che comprende: il porto, fatto costruire dall'imperatore Nerone, con una superficie di 34 ettari e di cui restano visibili i due moli, e l'area dei magazzini portuali (conosciuti come Grotte di Nerone) alla base del molo di ponente, la Villa imperiale che si estende su un fronte di 800 metri a picco sul mare. Il primo nucleo della costruzione risale all'età repubblicana (II sec. a.C.) con successivi ampiamenti ed arricchimenti nelle successive età augustea, giulio-claudia, adrianea e severiana. Vi si possono vedere i resti di murature d'ambiente, di pavimentazioni a mosaico, dell'impianto di riscaldamento del "Calidarium" delle annesse terme ed un criptoportico conosciuto come "Biblioteca di Domiziano". La villa ospitò tutti gli imperatori da Augusto ai Severi e fu particolarmente cara allo stesso Augusto, a Nerone che vi nacque, ad Adriano che la descrisse come uno dei luoghi più belli d'Italia. Nell'area della villa era compreso il Tempio della Fortuna anziatina, luogo di culto fra i maggiori del mondo antico fin dall'età protostorica e cantato dal poeta latino Orazio:" O Diva gratum quae regis Antium".
Indirizzo: Via Fanciulla d’Anzio, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 9849 94087
Il teatro romano di Anzio si trova sul pianoro di Santa Teresa, poco a nord del centro dell'abitato: oggi è una zona residenziale, ma in passato fu occupata dall'antica Anzio, della quale rimangono solo poche tracce. Sulla datazione della struttura gli studiosi hanno finora convenuto che la costruzione del teatro fosse da correlare con la deduzione neroniana di una colonia di veterani del pretorio nella seconda metà I secolo D.C;
La struttura, nel corso della sua lunga storia, non fu solo un teatro: cadde in disuso e fu reimpiegata come luogo di cottura delle ceramiche; le testimonianze del riuso ci vengono da una fornace ad archetti ritrovata all'estremità del corridoio anulare mediano che venne scavato sotto il vecchio piano di calpestio per circa 1,5 metri e lì fu installata la fornace. La nuova pavimentazione fu realizzata con lastre marmoree di riuso tra le quali sono state ritrovate monete del V-VI secolo, che permettono di datare la fase della fornace. Nella parodos opposta ci sono i resti di un'altra fornace di dimensioni minori. La completa defunzionalizzazione della struttura si ha con la sepoltura di alcuni individui nella zona della scena.
Indirizzo: Piazzale Romano Teatro, 21, 00042 Anzio RM
Teatro romano
21 Piazzale Romano TeatroIl teatro romano di Anzio si trova sul pianoro di Santa Teresa, poco a nord del centro dell'abitato: oggi è una zona residenziale, ma in passato fu occupata dall'antica Anzio, della quale rimangono solo poche tracce. Sulla datazione della struttura gli studiosi hanno finora convenuto che la costruzione del teatro fosse da correlare con la deduzione neroniana di una colonia di veterani del pretorio nella seconda metà I secolo D.C;
La struttura, nel corso della sua lunga storia, non fu solo un teatro: cadde in disuso e fu reimpiegata come luogo di cottura delle ceramiche; le testimonianze del riuso ci vengono da una fornace ad archetti ritrovata all'estremità del corridoio anulare mediano che venne scavato sotto il vecchio piano di calpestio per circa 1,5 metri e lì fu installata la fornace. La nuova pavimentazione fu realizzata con lastre marmoree di riuso tra le quali sono state ritrovate monete del V-VI secolo, che permettono di datare la fase della fornace. Nella parodos opposta ci sono i resti di un'altra fornace di dimensioni minori. La completa defunzionalizzazione della struttura si ha con la sepoltura di alcuni individui nella zona della scena.
Indirizzo: Piazzale Romano Teatro, 21, 00042 Anzio RM
Il lungo canalone che cingeva per 4 km il pianoro delle Vignacce, oggi quartiere residenziale di S.Teresa, costituendo una preziosa difesa naturale per gli abitanti che in quel luogo si sono succeduti nel corso della storia è ora, nel suo tratto terminale affacciantesi sulla via Nettunense, parco pubblico.
In circa due ettari di prato e alberature si gode di un punto di relax particolare; un vialetto attrezzato con panchine, cestini e ricco di macchie d´ombra ed un mini chalet in legno che funge da punto di accoglienza ed è dotato di servizi igienici, rendono il posto molto ospitale. Nel parco si sta immersi nel verde e protetti su tre lati dai contrafforti di macco della collina di S.Teresa, in cima alla quale si intravede il Liceo artistico Picasso, da quelli del cimitero comunale e dalla folta macchia che occlude il proseguimento del canalone verso nordest. Verso sudovest invece, dove si aprono i cancelli d´ingresso, la vista spazia verso il mare. Inutile dire quale è l´effetto al tramonto.
Indirizzo: Viale Santa Teresa - 00042 Anzio RM
Vallo Volsco Orto Botanico
Via del CimiteroIl lungo canalone che cingeva per 4 km il pianoro delle Vignacce, oggi quartiere residenziale di S.Teresa, costituendo una preziosa difesa naturale per gli abitanti che in quel luogo si sono succeduti nel corso della storia è ora, nel suo tratto terminale affacciantesi sulla via Nettunense, parco pubblico.
In circa due ettari di prato e alberature si gode di un punto di relax particolare; un vialetto attrezzato con panchine, cestini e ricco di macchie d´ombra ed un mini chalet in legno che funge da punto di accoglienza ed è dotato di servizi igienici, rendono il posto molto ospitale. Nel parco si sta immersi nel verde e protetti su tre lati dai contrafforti di macco della collina di S.Teresa, in cima alla quale si intravede il Liceo artistico Picasso, da quelli del cimitero comunale e dalla folta macchia che occlude il proseguimento del canalone verso nordest. Verso sudovest invece, dove si aprono i cancelli d´ingresso, la vista spazia verso il mare. Inutile dire quale è l´effetto al tramonto.
Indirizzo: Viale Santa Teresa - 00042 Anzio RM
Il Museo è stato inaugurato in occasione del 50° anniversario dello sbarco di Anzio il 22 gennaio 1994, ed è collocato in una delle sale della seicentesca Villa Adele, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dal centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi.
Realizzato su iniziativa dei soci del "Centro di ricerca e documentazione sullo sbarco e la battaglia di Anzio" il Museo è diviso in quattro sezioni: Americana, Inglese, Tedesca e Italiana. Nelle vetrine e nelle bacheche sono esposte uniformi, armi, decorazioni, documenti, piani di battaglia, foto di veterani, oggetti d'uso quotidiano; tutto rigorosamente autentico.
Il Museo e completato da: fototeca, nastroteca, biblioteca, emeroteca. Bandiere, raccolte di stampe d'epoca, motoveicoli, ecc. arricchiscono la già cospicua raccolta che si va ampliando sempre più con donazioni provenienti dai Musei e dalle associazioni dei veterani dei paesi belligeranti.
Molti reperti provengono direttamente dai fondali del mare di Anzio, dove, a varie profondità, aerei, navi da guerra e da carico, mezzi da sbarco giacciono spesso con l'equipaggio, come gli incrociatori britannici "Janus" e "Spartan" e la nave ospedale "St. David".
Non si tratta, come si è portati a credere, della solita anonima, fredda raccolta di oggetti, ma di una autentica, emozionante ed istruttiva "rivisitazione" storica intesa soprattutto come esaltazione della pace e come condanna della guerra. Una pausa riflessiva e un messaggio diretto ai giovani che non hanno, fortunatamente, conosciuto gli orrori di quel periodo e agli anziani e ai reduci "dello sbarco e della battaglia" affinché, ricordando i giorni duri di Anzio, continuino a battersi in difesa della democrazia e della pace.
34 persone del luogo consigliano
Anzio BeachHead Museum
2 Via di Villa AdeleIl Museo è stato inaugurato in occasione del 50° anniversario dello sbarco di Anzio il 22 gennaio 1994, ed è collocato in una delle sale della seicentesca Villa Adele, a pochi passi dalla stazione ferroviaria e dal centro cittadino, facilmente raggiungibile a piedi.
Realizzato su iniziativa dei soci del "Centro di ricerca e documentazione sullo sbarco e la battaglia di Anzio" il Museo è diviso in quattro sezioni: Americana, Inglese, Tedesca e Italiana. Nelle vetrine e nelle bacheche sono esposte uniformi, armi, decorazioni, documenti, piani di battaglia, foto di veterani, oggetti d'uso quotidiano; tutto rigorosamente autentico.
Il Museo e completato da: fototeca, nastroteca, biblioteca, emeroteca. Bandiere, raccolte di stampe d'epoca, motoveicoli, ecc. arricchiscono la già cospicua raccolta che si va ampliando sempre più con donazioni provenienti dai Musei e dalle associazioni dei veterani dei paesi belligeranti.
Molti reperti provengono direttamente dai fondali del mare di Anzio, dove, a varie profondità, aerei, navi da guerra e da carico, mezzi da sbarco giacciono spesso con l'equipaggio, come gli incrociatori britannici "Janus" e "Spartan" e la nave ospedale "St. David".
Non si tratta, come si è portati a credere, della solita anonima, fredda raccolta di oggetti, ma di una autentica, emozionante ed istruttiva "rivisitazione" storica intesa soprattutto come esaltazione della pace e come condanna della guerra. Una pausa riflessiva e un messaggio diretto ai giovani che non hanno, fortunatamente, conosciuto gli orrori di quel periodo e agli anziani e ai reduci "dello sbarco e della battaglia" affinché, ricordando i giorni duri di Anzio, continuino a battersi in difesa della democrazia e della pace.
Il nuovo Museo Civico occupa parte del pianterreno di Villa Adele, costruzione con nucleo seicentesco, voluta dai Pamphily ed ampliata tra il '700 ed i primi del '900 dai successivi proprietari. Attualmente, la villa e l'annesso giardino sono di proprietà comunale. Il pianterreno ospita, oltre al Museo, una grande sala polifunzionale ed il
"Museo dello Sbarco", con esposizione di oggetti e documenti che descrivono gli eventi bellici del 1944. Al secondo piano dell'edificio è posta la Biblioteca Comunale. Il Museo illustra la nascita e lo sviluppo dell'antica Antium, con approfondimenti relativi ad alcuni aspetti peculiari della città in età antica, quali le ville, il porto, la marineria. I materiali esposti provengono sia da recuperi che da recenti scavi archeologici. Il percorso è scandito da totem informativi, dove sono riportati passi di autori antichi, corredati da un commento che illustra gli eventi più significativi della storia della città.
Indirizzo: Via di Villa Adele, 2, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 9849 9427
15 persone del luogo consigliano
Museo Civico Archeologico
2 Via di Villa AdeleIl nuovo Museo Civico occupa parte del pianterreno di Villa Adele, costruzione con nucleo seicentesco, voluta dai Pamphily ed ampliata tra il '700 ed i primi del '900 dai successivi proprietari. Attualmente, la villa e l'annesso giardino sono di proprietà comunale. Il pianterreno ospita, oltre al Museo, una grande sala polifunzionale ed il
"Museo dello Sbarco", con esposizione di oggetti e documenti che descrivono gli eventi bellici del 1944. Al secondo piano dell'edificio è posta la Biblioteca Comunale. Il Museo illustra la nascita e lo sviluppo dell'antica Antium, con approfondimenti relativi ad alcuni aspetti peculiari della città in età antica, quali le ville, il porto, la marineria. I materiali esposti provengono sia da recuperi che da recenti scavi archeologici. Il percorso è scandito da totem informativi, dove sono riportati passi di autori antichi, corredati da un commento che illustra gli eventi più significativi della storia della città.
Indirizzo: Via di Villa Adele, 2, 00042 Anzio RM
Telefono: 06 9849 9427