Guida di Simona
Visite turistiche
Villa Lante, impreziosita da uno dei dieci giardini all'italiana più belli al mondo! Dista solo 5 km dalla casa. Entrando nel parco ci si ritrova in un'oasi di relax e di pace, si assapora la quiete della natura sotto le chiome dei lecci secolari e si viene cullati dallo scintillio delle acque sorgive che alimentano le fontane monumentali dei giardini. Cascate, ninfei, zampilli e scherzi d'acqua dialogano vivacemente con la pietra, spezzando il rigore perfetto dei giardini all'italiana, modellati come se fossero i damaschi di un tappetto persiano. L'acqua, la pietra e le siepi di bosso sono protagoniste indiscusse di questo luogo magico.
101 persone del luogo consigliano
Villa Lante
71 Via Jacopo BarozziVilla Lante, impreziosita da uno dei dieci giardini all'italiana più belli al mondo! Dista solo 5 km dalla casa. Entrando nel parco ci si ritrova in un'oasi di relax e di pace, si assapora la quiete della natura sotto le chiome dei lecci secolari e si viene cullati dallo scintillio delle acque sorgive che alimentano le fontane monumentali dei giardini. Cascate, ninfei, zampilli e scherzi d'acqua dialogano vivacemente con la pietra, spezzando il rigore perfetto dei giardini all'italiana, modellati come se fossero i damaschi di un tappetto persiano. L'acqua, la pietra e le siepi di bosso sono protagoniste indiscusse di questo luogo magico.
Palazzo Farnese a Caprarola è considerato uno dei più bei palazzi rinascimentali di tutta Europa e in effetti stupisce per la sua maestosità e per i suoi oltre 6000 metri quadri di affreschi che ricoprono soffitti e pareti dei due piani nobili. Il secondo esempio di palazzo pentagonale al mondo, assieme al Pentagono americano!
86 persone del luogo consigliano
Villa Farnese
1 Piazza FarnesePalazzo Farnese a Caprarola è considerato uno dei più bei palazzi rinascimentali di tutta Europa e in effetti stupisce per la sua maestosità e per i suoi oltre 6000 metri quadri di affreschi che ricoprono soffitti e pareti dei due piani nobili. Il secondo esempio di palazzo pentagonale al mondo, assieme al Pentagono americano!
Il Monte Cimino con i suoi 1050 m di altezza rappresenta la cima più alta della catena montuosa laziale dei Monti Cimini. La sua superficie è quasi interamente ricoperta da foreste, tra cui la faggeta vetusta oggi inserita della World Heritage List dall’UNESCO.
Monte Cimino
Il Monte Cimino con i suoi 1050 m di altezza rappresenta la cima più alta della catena montuosa laziale dei Monti Cimini. La sua superficie è quasi interamente ricoperta da foreste, tra cui la faggeta vetusta oggi inserita della World Heritage List dall’UNESCO.
Torri, vicoli, archi, piazzette, strade tortuose e i caratteristici profferli, cioè scale esterne. Il quartiere San Pellegrino di Viterbo è uno dei quartieri medioevali più grandi d'Europa. È il simbolo dell'antica città medioevale di Viterbo, conosciuta come Città dei Papi, poiché nel XIII secolo fu sede pontificia e il Palazzo Papale ospitò diversi Papi.
204 persone del luogo consigliano
Viterbo
Torri, vicoli, archi, piazzette, strade tortuose e i caratteristici profferli, cioè scale esterne. Il quartiere San Pellegrino di Viterbo è uno dei quartieri medioevali più grandi d'Europa. È il simbolo dell'antica città medioevale di Viterbo, conosciuta come Città dei Papi, poiché nel XIII secolo fu sede pontificia e il Palazzo Papale ospitò diversi Papi.
La città di Viterbo, oltre ad essere famosa come Città dei Papi è, da tempo immemore, ricordata per le sue acque termali. In quest'area troverete tutto quanto concerne la nascita e lo sviluppo di questo benessere del corpo, della mente e dell'anima.
Conosciute e apprezzate già dagli Etruschi e quando i Romani, all'inizio del III secolo a.C., riuscirono a varcare l'"orrenda e impenetrabile" Selva Cimina e a raggiungere le "opulente campagne d'Etruria" (Tito Livio), vi trovarono infatti insediata una civiltà dalla cultura termale già estremamente raffinata.
9 persone del luogo consigliano
Terme
La città di Viterbo, oltre ad essere famosa come Città dei Papi è, da tempo immemore, ricordata per le sue acque termali. In quest'area troverete tutto quanto concerne la nascita e lo sviluppo di questo benessere del corpo, della mente e dell'anima.
Conosciute e apprezzate già dagli Etruschi e quando i Romani, all'inizio del III secolo a.C., riuscirono a varcare l'"orrenda e impenetrabile" Selva Cimina e a raggiungere le "opulente campagne d'Etruria" (Tito Livio), vi trovarono infatti insediata una civiltà dalla cultura termale già estremamente raffinata.