Rome is beautiful

Luciano
Rome is beautiful

Visite turistiche

L'appartamento si trova proprio al centro di questo quartiere che è senza alcun dubbio il più rappresentativo di Roma. Il giorno è l'ideale per una passeggiata tra i suoi vicoli storici mentre la sera si popola di giovani e giovanissimi alla ricerca di una buona offerta gastronomica e di un locale dove passare una piacevole serata in compagnia.
1330 persone del luogo consigliano
Trastevere
1330 persone del luogo consigliano
L'appartamento si trova proprio al centro di questo quartiere che è senza alcun dubbio il più rappresentativo di Roma. Il giorno è l'ideale per una passeggiata tra i suoi vicoli storici mentre la sera si popola di giovani e giovanissimi alla ricerca di una buona offerta gastronomica e di un locale dove passare una piacevole serata in compagnia.
Probabilmente il monumento più famoso al mondo e simbolo della grandezza di Roma, l'Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto con il nome di Colosseo per la colossale statua in bronzo raffigurante Nerone che si trovava nelle vicinanze, si innalza nel cuore archeologico della città, e da quasi duemila anni racconta una storia ininterrotta di fascino e magnificenza. Il Colosseo, che ancora oggi è l’anfiteatro più grande al mondo, fu voluto dall’imperatore Tito Flavio Vespasiano che per edificarlo scelse la zona compresa tra i colli Palatino, Esquilino e Celio, precedentemente occupata dal laghetto artificiale della Domus Aurea di Nerone. La sua costruzione iniziò nel 70 d.C. e terminò nell’80 d.C. sotto l’impero di Tito, figlio di Vespasiano.
2613 persone del luogo consigliano
Colosseo
1 Piazza del Colosseo
2613 persone del luogo consigliano
Probabilmente il monumento più famoso al mondo e simbolo della grandezza di Roma, l'Anfiteatro Flavio, meglio conosciuto con il nome di Colosseo per la colossale statua in bronzo raffigurante Nerone che si trovava nelle vicinanze, si innalza nel cuore archeologico della città, e da quasi duemila anni racconta una storia ininterrotta di fascino e magnificenza. Il Colosseo, che ancora oggi è l’anfiteatro più grande al mondo, fu voluto dall’imperatore Tito Flavio Vespasiano che per edificarlo scelse la zona compresa tra i colli Palatino, Esquilino e Celio, precedentemente occupata dal laghetto artificiale della Domus Aurea di Nerone. La sua costruzione iniziò nel 70 d.C. e terminò nell’80 d.C. sotto l’impero di Tito, figlio di Vespasiano.
I Fori Imperiali sono un complesso architettonico unico al mondo, composto da una serie di edifici e piazze monumentali, centro dell'attività politica di Roma antica, edificate in un periodo di circa 150 anni, tra il 46 a.C. e il 113 d.C. Alla fine del periodo repubblicano, quando Roma era ormai divenuta la capitale di un enorme impero che si estendeva dalla Gallia all’Asia Minore, l’antico Foro romano si rivelò insufficiente alle funzioni di centro amministrativo della città. Giulio Cesare, nel 46 a.C., provvide per primo alla realizzazione di una nuova piazza, considerata all’inizio come un semplice ampliamento del Foro repubblicano. Al Foro di Cesare seguirono il Foro di Augusto, il Foro Transitorio o di Nerva (costruito da Domiziano e inaugurato da Nerva) e il Foro di Traiano, certamente il più grandioso. L’insieme di queste aree archeologiche costituisce, da un punto di vista urbanistico, un complesso organico, rinominato in epoca moderna dei “Fori Imperiali”, che si estende tra il Campidoglio e il Quirinale.
52 persone del luogo consigliano
Forums Impériaux
Via dei Fori Imperiali
52 persone del luogo consigliano
I Fori Imperiali sono un complesso architettonico unico al mondo, composto da una serie di edifici e piazze monumentali, centro dell'attività politica di Roma antica, edificate in un periodo di circa 150 anni, tra il 46 a.C. e il 113 d.C. Alla fine del periodo repubblicano, quando Roma era ormai divenuta la capitale di un enorme impero che si estendeva dalla Gallia all’Asia Minore, l’antico Foro romano si rivelò insufficiente alle funzioni di centro amministrativo della città. Giulio Cesare, nel 46 a.C., provvide per primo alla realizzazione di una nuova piazza, considerata all’inizio come un semplice ampliamento del Foro repubblicano. Al Foro di Cesare seguirono il Foro di Augusto, il Foro Transitorio o di Nerva (costruito da Domiziano e inaugurato da Nerva) e il Foro di Traiano, certamente il più grandioso. L’insieme di queste aree archeologiche costituisce, da un punto di vista urbanistico, un complesso organico, rinominato in epoca moderna dei “Fori Imperiali”, che si estende tra il Campidoglio e il Quirinale.
Una delle piazze più caratteristiche della capitale, con il suo storico mercato all'aperto. La sera si trasforma in uno dei centri nevralgici della movida notturna.
787 persone del luogo consigliano
Campo de' Fiori
Campo de' Fiori
787 persone del luogo consigliano
Una delle piazze più caratteristiche della capitale, con il suo storico mercato all'aperto. La sera si trasforma in uno dei centri nevralgici della movida notturna.
Il Pantheon rappresenta, da più di duemila anni, l'espressione massima della gloria di Roma. La sua storia si lega in maniera indissolubile allo sviluppo della città eterna di cui è immagine nei secoli. Il Pantheon fu ispirazione dei più grandi architetti del Rinascimento, tanto che Raffaello volle farne il luogo del proprio riposo eterno.
1342 persone del luogo consigliano
Pantheon
Piazza della Rotonda
1342 persone del luogo consigliano
Il Pantheon rappresenta, da più di duemila anni, l'espressione massima della gloria di Roma. La sua storia si lega in maniera indissolubile allo sviluppo della città eterna di cui è immagine nei secoli. Il Pantheon fu ispirazione dei più grandi architetti del Rinascimento, tanto che Raffaello volle farne il luogo del proprio riposo eterno.
Incantevole pizza, famosa per la sua fontana della barcaccia e per la scalinata di Trinità dei Monti,centro dello shopping elegante, scenario delle più importanti passerelle della moda degli ultimi decenni.
1307 persone del luogo consigliano
Piazza di Spagna
Piazza di Spagna
1307 persone del luogo consigliano
Incantevole pizza, famosa per la sua fontana della barcaccia e per la scalinata di Trinità dei Monti,centro dello shopping elegante, scenario delle più importanti passerelle della moda degli ultimi decenni.
Terrazza del Pincio è una terrazza panoramica presente sulla sommità del colle Pincio adibita a belvedere che si affaccia sulla sottostante Piazza del Popolo. Da essa si ha anche la vista della cupola di San Pietro e Castel Sant'Angelo.
259 persone del luogo consigliano
Passeggiata del Pincio
Viale Gabriele D'Annunzio
259 persone del luogo consigliano
Terrazza del Pincio è una terrazza panoramica presente sulla sommità del colle Pincio adibita a belvedere che si affaccia sulla sottostante Piazza del Popolo. Da essa si ha anche la vista della cupola di San Pietro e Castel Sant'Angelo.
Senza dubbio uno dei posti più romantici di Roma, il colle del Gianicolo sorge alle spalle di Trastevere e si estende fino alla Basilica di San Pietro. Qui il panorama è mozzafiato: lo sguardo si perde su tetti, antiche rovine, monumenti e cupole barocche fino a toccare i colli che circondano la città. Per gli amanti dell’arte raccomandiamo il Tempietto del Bramante, forse il miglior esempio di architettura rinascimentale a Roma, mentre per i naturalisti tappa d’obbligo è sicuramente l’Orto Botanico, con oltre 8.000 specie di piante. Tutti i giorni, in cima al colle, un singolare cannonespara a salve a mezzogiorno in punto. Quando la città è meno rumorosa, soprattutto in estate, lo sparo si può sentire fino all’Esquilino.
363 persone del luogo consigliano
Terrazza del Gianicolo
Salita di Sant'Onofrio
363 persone del luogo consigliano
Senza dubbio uno dei posti più romantici di Roma, il colle del Gianicolo sorge alle spalle di Trastevere e si estende fino alla Basilica di San Pietro. Qui il panorama è mozzafiato: lo sguardo si perde su tetti, antiche rovine, monumenti e cupole barocche fino a toccare i colli che circondano la città. Per gli amanti dell’arte raccomandiamo il Tempietto del Bramante, forse il miglior esempio di architettura rinascimentale a Roma, mentre per i naturalisti tappa d’obbligo è sicuramente l’Orto Botanico, con oltre 8.000 specie di piante. Tutti i giorni, in cima al colle, un singolare cannonespara a salve a mezzogiorno in punto. Quando la città è meno rumorosa, soprattutto in estate, lo sparo si può sentire fino all’Esquilino.
Località di mare nei pressi di Roma. Raggiungibile in poco più di mezz'ora, in macchina o con i mezzi offre ottimi aperitivi sulla spiaggia e ristoranti di pesce niente male. Frequentata dai giovani e dalle famiglie romane che fuggono dal caldo cittadino in cerca di svago.
Fregene Beach
Località di mare nei pressi di Roma. Raggiungibile in poco più di mezz'ora, in macchina o con i mezzi offre ottimi aperitivi sulla spiaggia e ristoranti di pesce niente male. Frequentata dai giovani e dalle famiglie romane che fuggono dal caldo cittadino in cerca di svago.
L’Isola Tiberina, unica isola urbana del Tevere, lunga circa 300 metri e larga circa 90, è collegata alle sponde del Tevere da due ponti: verso Trastevere dal ponte Cestio, risalente al 46 a. C. e in direzione del Ghetto con il ponte Fabricio, edificato nel 62 a. C., chiamato anche ponte Quattro Capi, per le erme romane che ne ornano i parapetti. Secondo la leggenda, l’isola nasce nel 509 a.C. quando, spodestato Lucio Tarquinio Superbo, l’ultimo re di Roma, il popolo, in segno di odio verso il tiranno, gettò nel Tevere l’enorme deposito di grano del re, che risultò così abbondante da formare un’isoletta.
267 persone del luogo consigliano
Isola Tiberina
267 persone del luogo consigliano
L’Isola Tiberina, unica isola urbana del Tevere, lunga circa 300 metri e larga circa 90, è collegata alle sponde del Tevere da due ponti: verso Trastevere dal ponte Cestio, risalente al 46 a. C. e in direzione del Ghetto con il ponte Fabricio, edificato nel 62 a. C., chiamato anche ponte Quattro Capi, per le erme romane che ne ornano i parapetti. Secondo la leggenda, l’isola nasce nel 509 a.C. quando, spodestato Lucio Tarquinio Superbo, l’ultimo re di Roma, il popolo, in segno di odio verso il tiranno, gettò nel Tevere l’enorme deposito di grano del re, che risultò così abbondante da formare un’isoletta.
Il giardino degli Aranci è il nome con cui si indica parco Savello, un parco di Roma di circa 7.800 m², posto sul colle Aventino, nel rione Ripa, da cui si gode un'ottima visuale della città.
531 persone del luogo consigliano
Giardino degli Aranci
Piazza Pietro D'Illiria
531 persone del luogo consigliano
Il giardino degli Aranci è il nome con cui si indica parco Savello, un parco di Roma di circa 7.800 m², posto sul colle Aventino, nel rione Ripa, da cui si gode un'ottima visuale della città.
Nata nel 1920 come borgata, a lungo misconosciuta e sottovalutata, oggi la Garbatella si è ripresa con gli interessi tutta quell’attenzione un tempo negata. È uno dei quartieri più di tendenza, più a misura d’uomo e più ambìti: il riscatto di una zona ancora autenticamente popolare e dalle mille sorprese.
105 persone del luogo consigliano
Garbatella
105 persone del luogo consigliano
Nata nel 1920 come borgata, a lungo misconosciuta e sottovalutata, oggi la Garbatella si è ripresa con gli interessi tutta quell’attenzione un tempo negata. È uno dei quartieri più di tendenza, più a misura d’uomo e più ambìti: il riscatto di una zona ancora autenticamente popolare e dalle mille sorprese.
I Musei Vaticani sono il polo museale della Città del Vaticano,[1] in Roma.[2] Fondati da papa Giulio II nel XVI secolo[3], occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d'arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l'enorme collezione di opere d'arte accumulata nei secoli dai papi: la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso. Benché i musei si trovino interamente in territorio vaticano, il loro ingresso si trova in territorio italiano, in viale Vaticano 6 a Roma.
1756 persone del luogo consigliano
Vatican Museums
1756 persone del luogo consigliano
I Musei Vaticani sono il polo museale della Città del Vaticano,[1] in Roma.[2] Fondati da papa Giulio II nel XVI secolo[3], occupano gran parte del vasto cortile del Belvedere e sono una delle raccolte d'arte più grandi del mondo, dal momento che espongono l'enorme collezione di opere d'arte accumulata nei secoli dai papi: la Cappella Sistina e gli appartamenti papali affrescati da Michelangelo e Raffaello sono parte delle opere che i visitatori possono ammirare nel loro percorso. Benché i musei si trovino interamente in territorio vaticano, il loro ingresso si trova in territorio italiano, in viale Vaticano 6 a Roma.
La ricca collezione Borghese consta di sculture, bassorilievi e mosaici antichi, nonché dipinti e sculture dal XV al XVIII secolo. La raccolta, costituita inizialmente dal cardinale Scipione Borghese all'inizio del XVII secolo, conserva capolavori di Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Raffaello, Tiziano, Correggio, Caravaggio e splendide sculture di Gian Lorenzo Bernini e del Canova.
681 persone del luogo consigliano
Galleria Borghese e Museo
5 Piazzale Scipione Borghese
681 persone del luogo consigliano
La ricca collezione Borghese consta di sculture, bassorilievi e mosaici antichi, nonché dipinti e sculture dal XV al XVIII secolo. La raccolta, costituita inizialmente dal cardinale Scipione Borghese all'inizio del XVII secolo, conserva capolavori di Antonello da Messina, Giovanni Bellini, Raffaello, Tiziano, Correggio, Caravaggio e splendide sculture di Gian Lorenzo Bernini e del Canova.
I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del Sistema Musei di Roma Capitale, con una superficie espositiva di 12.977 m².[2] Aperti al pubblico nell'anno 1734, sotto papa Clemente XII, sono considerati il primo museo al mondo, inteso come luogo dove l'arte fosse fruibile da tutti e non solo dai proprietari.[3] Si parla di "musei", al plurale, in quanto alla originaria raccolta di sculture antiche fu aggiunta da papa Benedetto XIV, nel XVIII secolo, la Pinacoteca, costituita da opere illustranti soggetti prevalentemente romani.
427 persone del luogo consigliano
Lupa Capitolina
1 Piazza del Campidoglio
427 persone del luogo consigliano
I Musei Capitolini costituiscono la principale struttura museale civica comunale di Roma, parte del Sistema Musei di Roma Capitale, con una superficie espositiva di 12.977 m².[2] Aperti al pubblico nell'anno 1734, sotto papa Clemente XII, sono considerati il primo museo al mondo, inteso come luogo dove l'arte fosse fruibile da tutti e non solo dai proprietari.[3] Si parla di "musei", al plurale, in quanto alla originaria raccolta di sculture antiche fu aggiunta da papa Benedetto XIV, nel XVIII secolo, la Pinacoteca, costituita da opere illustranti soggetti prevalentemente romani.
La Centrale Montemartini, secondo polo espositivo dei Musei Capitolini, è uno straordinario esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale, il primo impianto pubblico di Roma per la produzione di energia elettrica. La storia del museo inizia nel 1997 con il trasferimento nella centrale elettrica di una selezione di sculture e reperti archeologici dei Musei Capitolini.
145 persone del luogo consigliano
Centrale Montemartini
106 Via Ostiense
145 persone del luogo consigliano
La Centrale Montemartini, secondo polo espositivo dei Musei Capitolini, è uno straordinario esempio di riconversione in sede museale di un edificio di archeologia industriale, il primo impianto pubblico di Roma per la produzione di energia elettrica. La storia del museo inizia nel 1997 con il trasferimento nella centrale elettrica di una selezione di sculture e reperti archeologici dei Musei Capitolini.
La Fontana di Trevi è la più grande e fra le più celebri fontane di Roma. Costruita sulla facciata di Palazzo Poli da Nicola Salvi, il concorso indetto da papa Clemente XII nel 1731 era stato inizialmente vinto dallo scultore francese Lambert-Sigisbert Adam ma successivamente l'incarico passò a Salvi: si dice che il cambiamento fosse dovuto al fatto che il pontefice non voleva affidare l'opera a uno straniero, invece un'altra versione spiega che Adam doveva ritornare in Francia[2][3]. Cominciata nel 1732, fu infine affidata nel 1759 a Pietro Bracci aiutato da suo figlio Virginio. I due completarono l'opera, che venne inaugurata nel 1762.
1461 persone del luogo consigliano
Fontana di Trevi
Piazza di Trevi
1461 persone del luogo consigliano
La Fontana di Trevi è la più grande e fra le più celebri fontane di Roma. Costruita sulla facciata di Palazzo Poli da Nicola Salvi, il concorso indetto da papa Clemente XII nel 1731 era stato inizialmente vinto dallo scultore francese Lambert-Sigisbert Adam ma successivamente l'incarico passò a Salvi: si dice che il cambiamento fosse dovuto al fatto che il pontefice non voleva affidare l'opera a uno straniero, invece un'altra versione spiega che Adam doveva ritornare in Francia[2][3]. Cominciata nel 1732, fu infine affidata nel 1759 a Pietro Bracci aiutato da suo figlio Virginio. I due completarono l'opera, che venne inaugurata nel 1762.

Offerta gastronomica

Un ristorante tipico con un menù selezionato e ingredienti di qualità. Ricette tipiche della tradizione romana gestite con sapienza e abilità dagli chef. Vini selezionati e personale cordiale e professionale.
24 persone del luogo consigliano
Ditta Trinchetti
76 Via della Lungaretta
24 persone del luogo consigliano
Un ristorante tipico con un menù selezionato e ingredienti di qualità. Ricette tipiche della tradizione romana gestite con sapienza e abilità dagli chef. Vini selezionati e personale cordiale e professionale.
Squisiti i dolci di questa pasticceria dal nome francese ma dal gusto europeo. Ottime anche le ricette salate. Ideale per una colazione o uno spuntino di metà pomeriggio.
61 persone del luogo consigliano
Le Levain Boulangerie
22 Via Luigi Santini
61 persone del luogo consigliano
Squisiti i dolci di questa pasticceria dal nome francese ma dal gusto europeo. Ottime anche le ricette salate. Ideale per una colazione o uno spuntino di metà pomeriggio.
Nice restaurant with pasta, meatballs and other simple Roman dishes, as well as outdoor tables and an acoustic guitar.
62 persone del luogo consigliano
Tonnarello
1/2/3 Via della Paglia
62 persone del luogo consigliano
Nice restaurant with pasta, meatballs and other simple Roman dishes, as well as outdoor tables and an acoustic guitar.
Ottimo per una colazione ricca e completa.
56 persone del luogo consigliano
Baylon Cafè
151 Via di S. Francesco a Ripa
56 persone del luogo consigliano
Ottimo per una colazione ricca e completa.
Vivace bar con terrazza animata, dove gustare cocktail e aperitivi tra lampadari e arte moderna.
252 persone del luogo consigliano
Freni e Frizoni
4 Via del Politeama
252 persone del luogo consigliano
Vivace bar con terrazza animata, dove gustare cocktail e aperitivi tra lampadari e arte moderna.
Menù di mare, terra e vegetariano in moderno ristorante-cocktail bar che ospita anche eventi di musica live.
23 persone del luogo consigliano
Santo Trastevere
40 Via della Paglia
23 persone del luogo consigliano
Menù di mare, terra e vegetariano in moderno ristorante-cocktail bar che ospita anche eventi di musica live.
Specialità Giudaico-Romanesca. Ba'ghetto è il Più Antico Ristorante Ebraico a Roma, Emblema della Tradizione Giudaica.
26 persone del luogo consigliano
BaGhetto Ristorante Kosher-Portico d'Ottavia
57 Via del Portico d'Ottavia
26 persone del luogo consigliano
Specialità Giudaico-Romanesca. Ba'ghetto è il Più Antico Ristorante Ebraico a Roma, Emblema della Tradizione Giudaica.
Pasticceria storica ebraico romanesca, indimenticabile la torta ricotta e visciole.
49 persone del luogo consigliano
Pasticceria Boccione
1 Via del Portico d'Ottavia
49 persone del luogo consigliano
Pasticceria storica ebraico romanesca, indimenticabile la torta ricotta e visciole.
Buona pizzeria nel centro di Trastevere
125 persone del luogo consigliano
Ivo a Trastevere
158 Via di S. Francesco a Ripa
125 persone del luogo consigliano
Buona pizzeria nel centro di Trastevere
Ottima pizzeria nel centro di Roma, a metà tra Campo de' Fiori e la zona del Ghetto ebraico
96 persone del luogo consigliano
Emma
28 Via del Monte della Farina
96 persone del luogo consigliano
Ottima pizzeria nel centro di Roma, a metà tra Campo de' Fiori e la zona del Ghetto ebraico
Ottimo bistrot green, per gli amanti del cibo vegetariano.
50 persone del luogo consigliano
Aromaticus
134 Via Urbana
50 persone del luogo consigliano
Ottimo bistrot green, per gli amanti del cibo vegetariano.
Good pizzeria in Trastevere
215 persone del luogo consigliano
Ai Marmi
53-59 Viale di Trastevere
215 persone del luogo consigliano
Good pizzeria in Trastevere
Good quality food. Nice place. Good service. Close to the apartment.
15 persone del luogo consigliano
Proloco Trastevere
23 Via Goffredo Mameli
15 persone del luogo consigliano
Good quality food. Nice place. Good service. Close to the apartment.
Typical Roman cuisine
20 persone del luogo consigliano
Il Duca in Trastevere
56 Vicolo del Cinque
20 persone del luogo consigliano
Typical Roman cuisine

Consigli per viaggiatori

Usanze e culture

Piatti tipici della tradizione romana

Pasta carbonara Pasta amatriciana Pasta cacio e pepe Carciofo alla giudia Agnello Puntarelle Maritozzo con la panna