Isole Egadi

Maurizio
Isole Egadi

Visite turistiche

Baie color smeraldo, case bianche con porte blu, coste rocciose e grotte nascoste. Alle Egadi, arcipelago di tre isole e due grandi scogli poco distante da Trapani, la natura incontaminata regna sovrana. Di tutte, Favignana è l’isola più grande e attrezzata, nonché il capoluogo. È dominata dal Monte Santa Caterina – da vedere il Forte saraceno in cima – e possiede alcune delle più belle calette dell’arcipelago. Lì si svolgeva, fino a pochi anni fa, la mattanza dei tonni, uno spettacolo cruento e ricco di storia che richiamava sempre molti turisti. Marettimo è un piccolo mondo antico di pescatori, di barche e reti lasciate ad asciugare al sole, fra ritmi slow e assenza di mondanità. Le case sono basse e bianche, ravvivate da persiane e porte blu, tra strade, vicoli e piazzette. È la più occidentale dell’arcipelago, nonché la più alta e la più montuosa. Una piccola perla in miniatura è invece Levanzo, con solo 12 chilometri di coste e 200 residenti. Meta ideale per chi vuole staccare la spina, è caratterizzata da un’atmosfera tranquilla e rilassata. La vita si svolge essenzialmente attorno a Cala Dogana, l’unico paese dell’isola, dove sono davvero poche le attività commerciali. La sua seduzione maggiore è, però, nelle calette sparse lungo le coste, raggiungibili a piedi o con le barche dei pescatori. Infine ci sono Maraone e Formica: seppur due grandi scogli ? di cui uno disabitato – , in realtà nascondono paesaggi sottomarini davvero unici.
47 persone del luogo consigliano
Aegadian Islands
47 persone del luogo consigliano
Baie color smeraldo, case bianche con porte blu, coste rocciose e grotte nascoste. Alle Egadi, arcipelago di tre isole e due grandi scogli poco distante da Trapani, la natura incontaminata regna sovrana. Di tutte, Favignana è l’isola più grande e attrezzata, nonché il capoluogo. È dominata dal Monte Santa Caterina – da vedere il Forte saraceno in cima – e possiede alcune delle più belle calette dell’arcipelago. Lì si svolgeva, fino a pochi anni fa, la mattanza dei tonni, uno spettacolo cruento e ricco di storia che richiamava sempre molti turisti. Marettimo è un piccolo mondo antico di pescatori, di barche e reti lasciate ad asciugare al sole, fra ritmi slow e assenza di mondanità. Le case sono basse e bianche, ravvivate da persiane e porte blu, tra strade, vicoli e piazzette. È la più occidentale dell’arcipelago, nonché la più alta e la più montuosa. Una piccola perla in miniatura è invece Levanzo, con solo 12 chilometri di coste e 200 residenti. Meta ideale per chi vuole staccare la spina, è caratterizzata da un’atmosfera tranquilla e rilassata. La vita si svolge essenzialmente attorno a Cala Dogana, l’unico paese dell’isola, dove sono davvero poche le attività commerciali. La sua seduzione maggiore è, però, nelle calette sparse lungo le coste, raggiungibili a piedi o con le barche dei pescatori. Infine ci sono Maraone e Formica: seppur due grandi scogli ? di cui uno disabitato – , in realtà nascondono paesaggi sottomarini davvero unici.
La più grande delle Isole Egadi con la sua caratteristica forma di farfalla è talmente bella che si potrebbe rimanere un mese per scoprirla e assaporarla tutta, con calma, a ritmi lenti. Si gira in bicicletta o in motorino, per perdersi nella sua parte più selvaggia. Si compra il pesce appena pescato al porto, si assaggiano le gustose specialità della tradizione locale, ci si lascia sorprendere dall'azzurro intenso del mare tra le sue calette. Ma per la maggioranza dei turisti, ahimè il tempo stringe, e sarebbe bello avere a disposizione un mese intero .... tuttavia rimaniamo con i piedi per terra e vi segnaliamo 5 ottime ragioni per cui vale la pena scelgiere FAVIGNANA per le proprio vacanze! I nostri amici Stefano, Francesca e Beatrice, appena rientrati da Favignana, ci inviano le loro foto più belle che ci parlano di tutto questo, e anche di più! Una vacanza da provare, almeno una volta nella vita! 1) IL MARE DA SOGNO Baie, spiagge sabbiose o di ciottoli oppure calette...di tutto un pò per accontentare tutti! Il comune denominatore però è il mare di un azzurro con la A maiuscola. E tutto intorno, prepotente, la natura. Lido Burrone e Cala Azzurra sono le più grandi spiagge, la prima è una delle poche attrezzate sull'isola. La famosa Cala Rossa, tra le sue cave di pietra, è celebre per la straordinaria varietà dei colori dell'acqua: un luogo particolare e di un'unicità da lasciare senza fiato. Vicino al centro di Favignana e allo stabilimento Florio, si trova Praia, un'altra spiaggia sabbiosa. Vi segnaliamo anche le calette i Calamoni, e per un tuffo vertiginoso a Bue Marino, Scalo Cavallo. Un Plus non da poco è che tutte le spiagge sono pubbliche, quindi a costo zero. L'isola è di dimensioni moderate, ed è generalmente abbastanza ventosa: in caso di vento in un versante, potete quindi scegliere di spostarvi sul lato opposto, dove troverete mare calmo. 2) LA TONNARA Riaperta da pochi anni, dopo un'importante ristrutturazione, è ora possibile visitarla con guida, cosa che consigliamo fortemente. Un concentrato di storia, la storia di Favignana! Vi lascerà senza fiato per la sua bellezza architettonica che non ci si aspetta. Si tratta di una cattedrale del tonno con volte in pietra calcarea che porta con sè la storia di Ignazio Florio, un imprenditore della Bella Epoque al quale la Sicilia deve tanto. Le guide in loco sapranno affascinarvi con la storia di questo gentiluomo, prima invidiato dal mondo intero e poi miseramente caduto in disgrazia. All’interno della Tonnara è nato un vero e proprio museo interattivo e si possono ancora oggi trovare le barche per la mattanza, le scatole in latta originali e tanti altri reperti davvero interessanti. 3) UN GIRO IN BARCA CON SOSTA A MARETTIMO Obbligatorio a Favignana un giro dell’isola in barca per lasciarsi ipnotizzare dalle mille tonalità di azzurro. Assolutamente da non perdere la visita in barca a Marettimo, la più occidentale e selvaggia delle Isole Egadi. Un'isola con spiagge irraggiungibili da terra, dove il mare è subito molto profondo e soggetto a forti correnti. Marettimo è un gioiello incontaminato, con circa 400 grotte emerse e sommerse. DA NON PERDERE: la Grotta del Tuono, la Grotta del Cammello e la Grotta del Presepe, un tripudio di stalattiti e stalagmiti. 4) IL CIBO TRADIZIONALE Non basta qualche riga per descrivere questo capitolo che sarebbe infinito. Che dire? Il palato sarà ampiamente soddisfatto a Favignana. Citiamo qualche piatto da provare assolutamente nei tanti ristorantini presenti sull'Isola. Le Busiate: una pasta lunga dalla forma attorcigliata, che può essere condita con una vasta gamma di condimenti. Alcuni esempi da far venire l'acquolina in bocca? Pomodoro fresco locale, sarde e finocchietto, zucchine gamberi e pistacchio. Da provare! Il Pane Cunzatu: pane di grano duro con olio extra vergine d’oliva, aromi e profumi locali, pomodorino in pezzetti, sarda salata, formaggio locale e aglio. Questa la più celebre versione, potete gustarne tante altre una volta sull'Isola. Le Cassatelle o cassatede, un dolce di pasticceria ovviamente a base di ricotta di pecora. Sono ravioloni fritti fragranti ripieni di ricotta zuccherata; le trovate praticamente ovunque, da assaggiare appena fritte e bollenti! Si uniscono alla tradizione pasticcera siciliana, che anche qui a Favignana ha la sua massima espressione anche con granite e cannoli ...per veri golosi! 5) IL TRAMONTO DAL CASTELLO Osservare il tramonto dal punto più alto di Favignana, il Castello di S.Caterina, per godersi una magnifica vista sull’intero arcipelago delle Egadi e aspettare il tramonto assaporando in pieno tutta l'atmosfera. Oggi il castello appare profondamente segnato dal tempo e mostra lo stato d’abbandono in cui si trova ormai da parecchi anni. Ma la vista che si può ammirare dalla parte superiore del castello è spettacolare. Si può arrivare al castello grazie alla strada che percorre gran parte del colle di S. Caterina con vari mezzi (auto, scooter, biciclette e a piedi per i più avventurosi); la strada percorribile con i mezzi arriva a circa metà strada, dopo di che si giunge al castello a piedi percorrendo un sentiero a gradoni. Ma la vista che si gode da lì....vale veramente la pena!!!
175 persone del luogo consigliano
Favignana
175 persone del luogo consigliano
La più grande delle Isole Egadi con la sua caratteristica forma di farfalla è talmente bella che si potrebbe rimanere un mese per scoprirla e assaporarla tutta, con calma, a ritmi lenti. Si gira in bicicletta o in motorino, per perdersi nella sua parte più selvaggia. Si compra il pesce appena pescato al porto, si assaggiano le gustose specialità della tradizione locale, ci si lascia sorprendere dall'azzurro intenso del mare tra le sue calette. Ma per la maggioranza dei turisti, ahimè il tempo stringe, e sarebbe bello avere a disposizione un mese intero .... tuttavia rimaniamo con i piedi per terra e vi segnaliamo 5 ottime ragioni per cui vale la pena scelgiere FAVIGNANA per le proprio vacanze! I nostri amici Stefano, Francesca e Beatrice, appena rientrati da Favignana, ci inviano le loro foto più belle che ci parlano di tutto questo, e anche di più! Una vacanza da provare, almeno una volta nella vita! 1) IL MARE DA SOGNO Baie, spiagge sabbiose o di ciottoli oppure calette...di tutto un pò per accontentare tutti! Il comune denominatore però è il mare di un azzurro con la A maiuscola. E tutto intorno, prepotente, la natura. Lido Burrone e Cala Azzurra sono le più grandi spiagge, la prima è una delle poche attrezzate sull'isola. La famosa Cala Rossa, tra le sue cave di pietra, è celebre per la straordinaria varietà dei colori dell'acqua: un luogo particolare e di un'unicità da lasciare senza fiato. Vicino al centro di Favignana e allo stabilimento Florio, si trova Praia, un'altra spiaggia sabbiosa. Vi segnaliamo anche le calette i Calamoni, e per un tuffo vertiginoso a Bue Marino, Scalo Cavallo. Un Plus non da poco è che tutte le spiagge sono pubbliche, quindi a costo zero. L'isola è di dimensioni moderate, ed è generalmente abbastanza ventosa: in caso di vento in un versante, potete quindi scegliere di spostarvi sul lato opposto, dove troverete mare calmo. 2) LA TONNARA Riaperta da pochi anni, dopo un'importante ristrutturazione, è ora possibile visitarla con guida, cosa che consigliamo fortemente. Un concentrato di storia, la storia di Favignana! Vi lascerà senza fiato per la sua bellezza architettonica che non ci si aspetta. Si tratta di una cattedrale del tonno con volte in pietra calcarea che porta con sè la storia di Ignazio Florio, un imprenditore della Bella Epoque al quale la Sicilia deve tanto. Le guide in loco sapranno affascinarvi con la storia di questo gentiluomo, prima invidiato dal mondo intero e poi miseramente caduto in disgrazia. All’interno della Tonnara è nato un vero e proprio museo interattivo e si possono ancora oggi trovare le barche per la mattanza, le scatole in latta originali e tanti altri reperti davvero interessanti. 3) UN GIRO IN BARCA CON SOSTA A MARETTIMO Obbligatorio a Favignana un giro dell’isola in barca per lasciarsi ipnotizzare dalle mille tonalità di azzurro. Assolutamente da non perdere la visita in barca a Marettimo, la più occidentale e selvaggia delle Isole Egadi. Un'isola con spiagge irraggiungibili da terra, dove il mare è subito molto profondo e soggetto a forti correnti. Marettimo è un gioiello incontaminato, con circa 400 grotte emerse e sommerse. DA NON PERDERE: la Grotta del Tuono, la Grotta del Cammello e la Grotta del Presepe, un tripudio di stalattiti e stalagmiti. 4) IL CIBO TRADIZIONALE Non basta qualche riga per descrivere questo capitolo che sarebbe infinito. Che dire? Il palato sarà ampiamente soddisfatto a Favignana. Citiamo qualche piatto da provare assolutamente nei tanti ristorantini presenti sull'Isola. Le Busiate: una pasta lunga dalla forma attorcigliata, che può essere condita con una vasta gamma di condimenti. Alcuni esempi da far venire l'acquolina in bocca? Pomodoro fresco locale, sarde e finocchietto, zucchine gamberi e pistacchio. Da provare! Il Pane Cunzatu: pane di grano duro con olio extra vergine d’oliva, aromi e profumi locali, pomodorino in pezzetti, sarda salata, formaggio locale e aglio. Questa la più celebre versione, potete gustarne tante altre una volta sull'Isola. Le Cassatelle o cassatede, un dolce di pasticceria ovviamente a base di ricotta di pecora. Sono ravioloni fritti fragranti ripieni di ricotta zuccherata; le trovate praticamente ovunque, da assaggiare appena fritte e bollenti! Si uniscono alla tradizione pasticcera siciliana, che anche qui a Favignana ha la sua massima espressione anche con granite e cannoli ...per veri golosi! 5) IL TRAMONTO DAL CASTELLO Osservare il tramonto dal punto più alto di Favignana, il Castello di S.Caterina, per godersi una magnifica vista sull’intero arcipelago delle Egadi e aspettare il tramonto assaporando in pieno tutta l'atmosfera. Oggi il castello appare profondamente segnato dal tempo e mostra lo stato d’abbandono in cui si trova ormai da parecchi anni. Ma la vista che si può ammirare dalla parte superiore del castello è spettacolare. Si può arrivare al castello grazie alla strada che percorre gran parte del colle di S. Caterina con vari mezzi (auto, scooter, biciclette e a piedi per i più avventurosi); la strada percorribile con i mezzi arriva a circa metà strada, dopo di che si giunge al castello a piedi percorrendo un sentiero a gradoni. Ma la vista che si gode da lì....vale veramente la pena!!!
La più piccola fra le tre isole delle Egadi, offre suggestive e appartate spiaggette di sassi e sabbia localizzate lungo il sentiero che porta al Faraglione. Nella parte sud-est dell’isola il visitatore potrà apprezzare e godere le splendide acque di due cale, raggiungibili sia da terra che da mare: Cala Fredda, contraddistinta da una spiaggia di sassi e un comodo scivolo, e la più selvaggia Cala Minnola. Per gli appassionati di immersioni, Levanzo offre un itinerario archeologico-subacqueo molto allettante: tra i 27 e 30 mt di profondità tra Cala Minnola e Punta Altarella si trovano i resti di un relitto romano, una cinquantina di anfore vinarie e frammenti di vasellame di ceramica a vernice nera risalenti al I a.C.
64 persone del luogo consigliano
Levanzo
. Levanzo
64 persone del luogo consigliano
La più piccola fra le tre isole delle Egadi, offre suggestive e appartate spiaggette di sassi e sabbia localizzate lungo il sentiero che porta al Faraglione. Nella parte sud-est dell’isola il visitatore potrà apprezzare e godere le splendide acque di due cale, raggiungibili sia da terra che da mare: Cala Fredda, contraddistinta da una spiaggia di sassi e un comodo scivolo, e la più selvaggia Cala Minnola. Per gli appassionati di immersioni, Levanzo offre un itinerario archeologico-subacqueo molto allettante: tra i 27 e 30 mt di profondità tra Cala Minnola e Punta Altarella si trovano i resti di un relitto romano, una cinquantina di anfore vinarie e frammenti di vasellame di ceramica a vernice nera risalenti al I a.C.
Marettimo è la più selvaggia ed incontaminata delle Egadi. Grazie alla sua lontananza, alla natura impervia della montagna e allo scarso impatto dell’uomo sull’ambiente, essa conserva un patrimonio vegetativo e faunistico molto prezioso, dove sono riuscite a vivere specie rare pressochè uniche del Mediterraneo. Questa sua ricchezza ne fa una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura e del trekking grazie ai sentieri realizzati dalla forestale.Marettimo è ricchissima di grotte, sia emerse che sommerse e ne conta circa 400, visitabili in un periplo dell’isola. Le grotte marine sono il suo fiore all’occhiello, veri e propri capolavori creati dalle sapienti mani di una natura che le ha scolpite per secoli, come ad esempio la Grotta del Tuono o del Presepe, famosa per le sue stalattiti e stalagmiti, o la Grotta del Cammello. Non mancano poi piccole e meravigliose baie di ciottoli raggiungibili in barca. L’isola presenta poche spiagge raggiungibili da terra proprio per via della sua conformazione geomorfologica, fra queste si possono citare la bellissima Cala Bianca con la piccola e suggestiva conca e la stupenda spiaggia di sassi situata alle pendici del promontorio di Punta Troia. Anche Marettimo offre splendide esperienze per gli appassionati della subacquea, come ad esempio l’immersione fuori dalla costa ove si trova il relitto di un mercantile, l’immersione in grotta su fondale di 30 m., l’immersione alla Secca del Cammello e tante altre dove è possibile godere della bellezza di acque incontaminate e cristalline e ammirare la flora e la fauna marina.
74 persone del luogo consigliano
Marettimo
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Marettimo è la più selvaggia ed incontaminata delle Egadi. Grazie alla sua lontananza, alla natura impervia della montagna e allo scarso impatto dell’uomo sull’ambiente, essa conserva un patrimonio vegetativo e faunistico molto prezioso, dove sono riuscite a vivere specie rare pressochè uniche del Mediterraneo. Questa sua ricchezza ne fa una meta imperdibile per tutti gli amanti della natura e del trekking grazie ai sentieri realizzati dalla forestale.Marettimo è ricchissima di grotte, sia emerse che sommerse e ne conta circa 400, visitabili in un periplo dell’isola. Le grotte marine sono il suo fiore all’occhiello, veri e propri capolavori creati dalle sapienti mani di una natura che le ha scolpite per secoli, come ad esempio la Grotta del Tuono o del Presepe, famosa per le sue stalattiti e stalagmiti, o la Grotta del Cammello. Non mancano poi piccole e meravigliose baie di ciottoli raggiungibili in barca. L’isola presenta poche spiagge raggiungibili da terra proprio per via della sua conformazione geomorfologica, fra queste si possono citare la bellissima Cala Bianca con la piccola e suggestiva conca e la stupenda spiaggia di sassi situata alle pendici del promontorio di Punta Troia. Anche Marettimo offre splendide esperienze per gli appassionati della subacquea, come ad esempio l’immersione fuori dalla costa ove si trova il relitto di un mercantile, l’immersione in grotta su fondale di 30 m., l’immersione alla Secca del Cammello e tante altre dove è possibile godere della bellezza di acque incontaminate e cristalline e ammirare la flora e la fauna marina.